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LA CITTA’ CHE CAMBIA

Rivoluzione alla Sacra Famiglia, nuova vita a piazzale Sforni. Zivelonghi: «Con il presidio della Polizia Locale, interventi funzionali a una sicurezza duratura»

Ampia riqualificazione che interesserà la piazza principale del quartiere, confinante con l’area del sagrato della chiesa, con l’unificazione delle aree verdi e la creazione di un grande parco per la comunità. L'assessore: «Non sono emerse dai controlli particolari criticità nell'area
Il rendering della nuova piazza
Il rendering della nuova piazza
Il rendering della nuova piazza
Il rendering della nuova piazza

In arrivo un’importante e strategica rivoluzione nel quartiere della Sacra Famiglia a Verona Sud, per migliorane vivibilità e sicurezza. Da febbraio 2024 prenderanno infatti avvio i lavori per la realizzazione del nuovo piazzale Sforni, confinante con l’area del sagrato della chiesa dedicata alla Sacra Famiglia, che si trova su via Vigasio direttrice Sud di Verona, che collega il centro della città alla frazione di Castel d’Azzano.

Un intervento che riguarderà in maniera più ampia anche le aree attigue al piazzale, con la sistemazione del parco circostante la chiesa, tra via Vigasio e via Giove, con nuove piantumazioni e percorsi pedonali interni di attraversamento. Il progetto definitivo, su cui si è espressa positivamente questa mattina la Giunta, è stato illustrato dall’assessore ai Giardini e Arredo urbano Federico Benini.

“Un intervento importante – ha sottolineato l’assessore Federico Benini – che verrà realizzato in un quartiere dell’area di Verona Sud da troppo tempo dimenticato e i cui residenti attendono da anni questa riqualificazione. Sarà rifatto il piazzale antistante la chiesa con una serie di lavori migliorativi degli spazi circostanti, come l’unificazione delle aree verdi e il rifacimento di percorsi di collegamento interni. Un progetto che rivoluzionerà completamente questa parte del quartiere, migliorandone vivibilità e sicurezza, oltre a dare un nuovo aspetto all’ingresso a Sud della città”.

La situazione attuale

L’area del sagrato si presenta attualmente come un ampio slargo asfaltato pressoché informe circondato da aree verdi seminate a prato e piantumate, con accesso da via Giove, strada di unione fra via Apollo con via Vigasio. Sul lato Sud di via Giove si trova un’altra area verde circondata da una strada che si immette su via Vigasio. La strada di ampie dimensioni viene utilizzata come parcheggio e mercatino rionale una volta la settimana.

L'intervento di riqualificazione

I lavori prevedono l’unione delle due aree verdi di fronte alla chiesa, con la creazione di un’unica grande area, con nuove piantumazioni, al cui interno sarà realizzato un percorso pedonale che la attraverserà da Nord a Sud. Saranno posizionate anche nuove panchine e verrà rifatto il sagrato. Il tutto senza barriere architettoniche e a disposizione del quartiere.

L’intervento è un’opera compensativa del Pua ‘Esperanto 03’ e prevede una spesa di 784.818 euro, coperta da contributo di sostenibilità.

Ancora, nella parte più a Sud, verrà realizzata una pista ciclo pedonale in sostituzione dell’esistente stradello in terra battuta. I parcheggi verranno ridisegnati con aumento degli stalli anche in prossimità del sagrato. Perimetralmente su tutte le aree a verde saranno realizzati nuovi marciapiedi che nella parte più a Ovest diventeranno ciclo pedonali, di collegamento fra la chiesa e la parte più a Sud, come l’attuale attraversamento centrale del verde che prosegue verso Est su via Vigasio, qui si intersecherà con il nuovo tracciato della ciclabile che unirà le due già esistenti da Nord, in prossimità della farmacia, e da Sud proveniente da via Gelmetto. Nell’area di intervento sarà realizzato un nuovo impianto di illuminazione pubblica che interesserà strade, parcheggi, sagrato, percorsi pedonali e ciclo-pedonali nel verde.

La questione sicurezza: presidio della Polizia Locale

Più controlli, più agenti in servizio e nessuna particolare criticità. A seguito di segnalazioni da parte dei cittadini, ascoltate e accolte dall’Amministrazione comunale, la zona della Sacra Famiglia è diventata un presidio della Polizia Locale.

Nel solo arco di tempo che va dal 15 luglio al 31 agosto, sono stati incaricati 58 agenti e 6 ufficiali, per effettuare 27 servizi straordinari soprattutto nelle ore serali e notturne (quelle dichiarate più critiche), che hanno portato all’identificazione di 512 persone, al controllo di 137 veicoli, con 32 sanzioni al codice della strada (per uso del cellulare, mancanza copertura assicurativa, mancanza revisione, uso improprio delle luci, velocità pericolosa), il recupero di un veicolo compendio furto recuperato e la rimozione di 2 veicoli abbandonati ormai catalogati come rifiuti, nessun Daspo e nessun ordine di allontanamento.

In più, le Unità Cinofile hanno controllato i giardini, in cui non sono state rintracciate sostanze stupefacenti. Nei pressi del residence “Manager” sono stati sanzionati 6 cittadini per abbandono rifiuti in violazione del regolamento comunale. Come fa sapere il Comandante della Polizia locale Luigi Altamura, sono state sentite anche le altre forze dell'ordine e non sussistono emergenze di sicurezza e ordine pubblico.

Compatibilmente con le risorse a disposizione, i controlli proseguiranno. «Attraverso i Piani Urbanistici Attuativi, si opera in direzione della sicurezza urbana duratura – spiega l’Assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi – perché come spesso ricorda il questore, gli interventi di Polizia in materia di sicurezza danno effetti temporanei, mentre noi vogliamo lavorare per situazioni stabili. Ricordando la corretta segnalazione che ci avevano fatto i cittadini rispetto a determinate situazioni, vorrei mettere a fuoco l’intervento che la Polizia locale ha posto in essere: sono stati messi a punto dei servizi speciali e gli esiti sono stati estremamente semplici: non è stata riscontrata droga o altro nelle aree verdi, non è stato erogato nessun Daspo o ordine di allontanamento. Di fatto il presidio è stato intenso, ma non è emerso nulla di significativo nell’area».

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