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Tre arrestati

Accerchiato, minacciato con coltelli, colpito con un pugno e derubato della bici in piazza Bra

Tre giovani, dai 16 ai 26 anni, sono stati arrestati per rapina poco dopo i fatti in corso Cavour
Le volanti in piazza Bra
Le volanti in piazza Bra
Le volanti in piazza Bra
Le volanti in piazza Bra

Prima minacciato con dei coltelli, poi colpito con un pugno in testa, infine derubato della biciletta. È quanto è successo martedì 7 maggio, poco dopo la mezzanotte a un ragazzo che si trovava con altri due amici in piazza Bra, a Verona.

I tre malviventi – un ventiseienne e un ventiquattrenne di origine marocchina e un sedicenne rumeno, tutti già noti alle Forze dell’Ordine – sono stati però rintracciati dagli agenti delle Volanti poco lontano dalla Bra e arrestati per rapina aggravata in concorso.

A dare l’allarme è stata una passante che ha assistito alla scena davanti alla pizzeria Liston e ha subito chiamato la Centrale Operativa della Questura.

«Fammi provare la bici» e poi la rapina

Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti di polizia, i tre arrestati si sono avvicinati alla vittima, inizialmente con un atteggiamento amichevole. Poi il maggiore dei tre ha chiesto al ragazzo che gli lasciasse provare la bicicletta. Il giovane si è opposto e questo ha scatenato una violenta reazione dei tre: i due più grandi hanno estratto dalle tasche due coltelli puntandoli contro il giovane e i suoi amici nel tentativo di farsi consegnare la dueruote. Infine, il 26enne ha anche sferrato un pugno prima di darsi alla fuga con la bicicletta rubata.

I tre, infatti, si sono poi dileguati nei vicoli dietro il Liston, ma grazie alla descrizione dettagliata fornita dalla vittima e dai testimoni, sono stati tutti rintracciati pochi minuti dopo in Corso Cavour, ancora in possesso della bici appena rubata.

I due maggiorenni sono stati portati al carcere di Montorio in attesa dell’udienza di convalida, mentre il minorenne si trova al CPa di Treviso.

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