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Superlavoro per la Polizia

Tentano la rapina con una pistola giocattolo: arrestati due 14enni e un 15enne

Sono tutti residenti a Verona. Con loro un tredicenne non imputabile. Nel corso del fine settimana di Pasqua gli agenti hanno arrestato anche un 28enne che si è rifiutato di mostrare il biglietto del bus e ha aggredito gli agenti. In tutto identificate 7mila persone e controllate oltre 260 auto
Le volanti della Polizia in zona Stadio
Le volanti della Polizia in zona Stadio
Le volanti della Polizia in zona Stadio
Le volanti della Polizia in zona Stadio

Lavoro intenso nel weekend di Pasqua da parte degli agenti di polizia della Questura di Verona che hanno complessivamente identificato 7mila persone e controllato oltre 260 veicoli.

Nel corso di tre distinti interventi, gli uomini e le donne delle Volanti hanno arrestato cinque giovani e quattro sono invece le persone denunciate a piede libero.

Si rifiuta di mostrare il biglietto e aggredisce i controllori

Il primo arresto è scattato venerdì mattina in Piazzale XXV Aprile a seguito della segnalazione da parte di personale dell’ATV di un giovane che si stava opponendo al controllo dei titoli di viaggio, aggredendo e minacciando ripetutamente il personale preposto. L’uomo, giunto in stazione a bordo di un autobus di linea poco dopo le 7, si è rifiutato di esibire il biglietto e ha cercato di eludere il controllo spintonando il controllore e tentando di aggredirlo con un pugno. Soltanto l’intervento di una delle guardie giurate – salite sull’autobus in ausilio degli addetti al controllo – ha impedito il peggio. Al termine degli accertamenti, il giovane - un 29enne già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, contro la persona, e in materia di stupefacenti – è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale. Sabato mattina, all’esito del rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto.

Giovanissimi tentano la rapina con pistola giocattolo

Il secondo arresto è avvenuto sabato pomeriggio, intorno alle 15, in Piazzale Olimpia a seguito della segnalazione di quattro giovani che si sono avvicinati a due uomini seduti su una panchina, accerchiandoli. Uno dei ragazzi ha estratto una pistola, puntandola contro le vittime, chiedendo di consegnare tutto il denaro in loro possesso mentre anche gli altri giovani intimidivano i due malcapitati. Una delle vittime è però riuscita a contattare il 113, facendo così desistere dall’azione criminosa i giovani che si si sono allontanati in gruppo in direzione di via Sansovino.

Un equipaggio delle Unità Operative di Primo Intervento giunto in ausilio delle Volanti, ha subito intercettato poco lontano quattro giovani corrispondenti alle descrizioni dei responsabili fornite dalle vittime. Vicino a loro, occultata all’interno di un bidone della nettezza urbana, gli operatori hanno anche rinvenuto l’arma utilizzata per minacciare le vittime: si tratta di una pistola giocattolo priva del tappo rosso, fedele riproduzione di una pistola Beretta 92 semiautomatica. I tre arrestati sono  due quattordicenni e un quindicenne, tutti residenti a Verona, mentre il quarto ragazzo presente è risultato essere un tredicenne non imputabile.

Ubriaco e violento nei confronti di una donna e degli agenti

Infine, sabato sera, intorno alle 20.30, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in via Rosmini, nei pressi del cinema K2, a seguito della segnalazione giunta alla Centrale Operativa di una violenta lite in corso tra un uomo e una donna. Giunti sul posto, i poliziotti hanno subito separato i due e, dopo essersi assicurati che la donna stesse bene, hanno cercato di contenere l’irruenza dell’uomo.

Quest’ultimo, incurante della presenza degli operatori, ha continuato ad inveire contro la donna, proferendo nei suoi confronti frasi ingiuriose e minatorie, e ha tentato, invano, di avvicinarsi a lei. L’uomo, in evidente stato di ebrezza, ha poi rivolto la sua aggressività nei confronti dei poliziotti, pronunciando frasi offensive nei loro confronti e cercando di colpire con un pugno uno degli operatori intervenuti. Al termine degli accertamenti, l’uomo – un 28enne già noto alle forze dell’ordine – è stato arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza molesta. Ieri mattina, all’esito del rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto.

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