Aggiornamento 9 maggio
Ancora senza esito le ricerche dell'uomo tuffatosi in Adige ieri dopo aver compiuto una spaccata in un bar.
Aggiornamento ore 10
Le ricerche dell'uomo caduto questa mattina in Adige continuano anche con l'ausilio dell'elicottero.
Secondo quanto si è appreso da un testimone, l'uomo sarebbe stato in compagnia di altre due persone che stavano cercando di scassinare la porta del chiosco dell'ex Arsenale; all'arrivo delle Volanti della Polizia sarebbe fuggito gettandosi vestito nel fiume, per poi scomparire tra i flutti dopo avere annaspato per un tratto. Secondo quanto si è appreso, uno dei complici è stato bloccato dalla Polizia e l'altro è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Ore 8. Sos questa mattina, 8 maggio, all'alba, a Verona. Polizia e Vigili del Fuoco sono infatti stati allertati per una persona che, per motivi ancora da accertare, è caduta in Adige.
L'allarme è scattato poco dopo le 6.15, quando su chiamata della questura, i pompieri hanno inviato due squadre e sette uomini tra ponte Garibaldi e Ponte Pietra, il punto in cui la persona era stata vista annaspare per l'ultima volta. Sul posto anche i sommozzatori giunti da Vicenza.
La testimonianza
«Stavo camminando sulle Regaste quando ho sentito delle grida dall'altra parte del fiume», racconta un veronese che ha assistito alla scena. «Ho visto dei lampeggianti, quindi ho notato un uomo ché nuotava nel fiume vestito. C'erano quattro pattuglie della Polizia che da vari punti lo chiamavano, seguendolo a vista cercando di farlo desistere e avvicinare alla riva, ma lui non sembrava interessato ad ascoltarli. Li ho seguiti un po', finché l'uomo è sparito dalla mia vista sotto il ponte di Castelvecchio».