Notte movimentata per una coppia di genitori in attesa del loro primo bebè: la nascitura, infatti, ha scombinato i piani di mamma e papà, una coppia di veronesi residenti nella zona di Ponte Catena e che, rassicurata forse dalla vicinanza con l'ospedale di Borgo Trento, aveva probabilmente deciso di vivere almeno la parte del travaglio tra le mura domestiche.
Ma la piccola, improvvisamente, intorno alle 4 del mattino, ha ingranato la quarta, spiazzando i genitori. E quando le doglie, per la mamma, una 42enne, sono diventate troppo forti per mettersi in auto e partire in direzione del Pronto soccorso ostetrico, è partita la chiamata al 118.
Da una parte il papà in piena trepidazione, all'altro capo del telefono un operatore del Suem, che, una volta accertate le condizioni della mamma, ha teleguidato l'uomo, guidandolo passo dopo passo nelle manovre per assistere la compagna durante la nascita dell'erede. Nel frattempo, un'automedica è partita a sirene spiegate verso l'abitazione della coppia.
All'arrivo del personale del 118, la bimba ha emesso il primo vagito, sotto gli occhi increduli di papà e mamma: lei e la piccola, in buone cindizioni, sono state quindi trasportate all'ospedale della Donna e del Bambino.