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Al Centro Federale, aperta un'indagine

Nuotatore 58enne
ripescato sul fondo
della piscina, è grave

Al centro federale, aperta un'indagine
L'interno del centro federale
L'interno del centro federale
L'interno del centro federale
L'interno del centro federale

Un malore grave al centro Federale di viale Galliano, nuotatori che intervengono, soccorritori che arrivano a sirene spiegate e ora, ancora, l’attesa e la speranza che la storia possa avere un lieto fine.

Il corpo, sul pavimento della vasca da cinquanta metri. Una persona rannicchiata, che fino a quel momento nessuno aveva notato. Quell’uomo fa nuoto di fondo. Per questo qualcuno subito aveva ipotizzato che stesse facendo un esercizio durante una lezione avanzata della sua specialità. Invece era in atto un dramma: un malore che aveva fatto inabissare il nuotatore.

Quando dall’alto del bordo vasca, qualcuno si è accorto che la sua era una posizione innaturale, si è tuffato e ha tirato sul piano vasca, assieme ad altri nuotatori, la persona priva di sensi. Il malore, lunedì sera alle piscine di viale Galliano, al Centro federale. Ora quel nuotatore, L.C., 58 anni, veronese, ex impiegato bancario di Unicredit, è ricoverato in terapia intensiva al polo Confortini, ed è tenuto in coma farmacologico.

 

La Procura ha aperto un fascicolo sul malore e sulle successive fasi dell’intervento. Una degli aspetti che verranno valutati è se fosse o meno presente il defibrillatore e in quali condizioni fosse.

Alessandra Vaccari

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