<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
la novità

Monopattino «selvaggio»? A Verona nasce la prima scuola guida

Avviata da un’associazione sportiva, serve per insegnare a condurre correttamente e a formare istruttori. C’è anche la proposta di «patentino consapevole» per giovanissimi dai 14 anni in su
Dario Ferrari di Professione outdoor presenta l'iniziativa per contrastare il boom selvaggio di monopattini
Dario Ferrari di Professione outdoor presenta l'iniziativa per contrastare il boom selvaggio di monopattini
Dario Ferrari di Professione outdoor presenta l'iniziativa per contrastare il boom selvaggio di monopattini
Dario Ferrari di Professione outdoor presenta l'iniziativa per contrastare il boom selvaggio di monopattini

È a Verona la prima scuola di formazione in Italia per istruttori e guide di monopattini elettrici: l’ha avviata Professione outdoor, associazione sportiva dilettantistica ed associazione di promozione sociale che da 17 anni, in via Carmagnola a Ca’ di David, si occupa di sport, benessere e cultura, fitness e laboratori vari. Se in giro per l’Italia di associazioni che si occupano di micromobilità ce n’è più di una, l’unica scuola certificata Usacli/Coni è quella scaligera: tre le proposte che mette in campo, e cioè la formazione gratuita all’interno delle scuole, il patentino consapevole proposto dai 14 anni in su e un terzo percorso per trasformare la pratica di questo nuovo mezzo di trasporto in un’attività professionale.

Boom selvaggio

«Tutto è nato dal boom dei monopattini elettrici che è sembrato un boom selvaggio: a vederne in giro moltissimi, mi sono chiesto se tutti quelli che lo usano siano consapevoli di come farlo in sicurezza. È stato confrontandomi con le persone», spiega Dario Ferrari, presidente di Professione outdoor e istruttore di diverse discipline, «che ho scoperto che moltissime lo utilizzerebbero per alleggerire la città dal traffico e per muoversi più velocemente, ma a tanti incute timore».

Trovato e cercato il percorso formativo che l’ha trasformato in formatore, Ferrari alla fine del 2022 ha lanciato la sua triplice proposta: «Con le scuole credo partiremo col prossimo anno scolastico, giusto il tempo per prendere contatti e programmare gli incontri formativi che potranno essere seguiti o meno dal percorso del patentino consapevole».

Incontri formativi e patentino per over 14

È la proposta che si fa dai 14 anni in su: lo si conquista frequentando un paio d’ore di “scuola guida”, una volta al mese e al sabato pomeriggio, alla Genovesa. «Insegniamo la corretta postura, come tenere il peso sul monopattino elettrico, come affrontare un dosso o un tombino, come impostare una curva, come frenare. C’è spazio poi per un po’ di pratica. Chi guida il monopattino elettrico», aggiunge Ferrari, «necessita di un’adeguata educazione stradale, ma soprattutto della giusta consapevolezza ricordando che, sebbene si sia alla guida di un mezzo a due ruote ed elettrico, si circola comunque nel traffico. Ecco perché è necessario che tutti imparino le regole e le tecniche per guidare in maniera sicura e nel rispetto del codice della strada».

Per partecipare è necessario, per finalità assicurative, iscriversi all’associazione (tesseramento 30 euro) e i prossimi appuntamenti in calendario sono il 29 aprile e 27 maggio: bisogna iscriversi entro i 5 giorni antecedenti il corso.

Formazione per guide e istruttori

Ultima opzione quella della formazione professionale per diventare accompagnatori o guide in ambito turistico oppure, dopo i percorsi di perfezionamento, istruttori: in questo caso la formazione dura due giorni (22 e 23 aprile, 13 e 14 maggio i prossimi corsi a Casa Novarini a San Giovanni Lupatoto), si amplia alle normative e alla meccanica, all’elettronica e alla conduzione di un gruppo, e prevede un costo di 320 euro oltre al tesseramento. Il 12 marzo sono stati diplomati con attestato Usacli/Coni i primi quattro istruttori/guide.

Paola Dalli Cani

Suggerimenti