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Il comandante della Polizia locale

Monopattini e sicurezza. Altamura: «Non sono giocattoli. In arrivo obbligo di targa e assicurazione»

In tre sul monopattino
In tre sul monopattino
In tre sul monopattino
In tre sul monopattino

«Il tema dei monopattini elettrici è tra le priorità da affrontare subito per aumentare la sicurezza stradale: lo sostiene Luigi Altamura, comandante la Polizia Locale di Verona e componente del tavolo di coordinamento delle Polizie locali dell’Anci, dopo l’episodio di due giorni fa in provincia che ha avuto per vittima un 15enne.

«Si pensa che il monopattino sia un gioco, un divertimento, senza però riflettere sui reali rischi, quando si percorre una strada contromano, piuttosto che senza il giubbino retroriflettente nelle ore serali, con un passeggero alle spalle o con un monopattino alterato come accaduto di recente a Verona, con un mezzo che andava a 68 km/h, quando il limite è di 20 km/h - rileva il comandale della Municipale di Verona -. La strada non è un "parco di divertimento" ma obbliga a comportamenti sempre adeguati alle regole».

E sono proprio questi i motivi che hanno spinto il ministero dei Trasporti a lavorare ad un decreto legge, che è in dirittura d’arrivo dice il comandante della Municipale di Verona, che prevede tra l’altro «l’obbligo di targatura e dell’assicurazione per responsabilità civile».

Secondo Altamura spesso «si assiste a fughe da parte degli utenti dei monopattini dopo l’investimento di pedoni nei centri urbani. E nonostante la videosorveglianza risulta una impresa individuarne gli autori».

C'è poi il tema del casco, conclude Altamura, «su cui ci sono riflessioni in corso ma che oggi non è indossato praticamente da nessuno degli adolescenti che dai 14 ai 18 hanno l’obbligo. E troviamo anche 12enni che con la carta di credito dei genitori sbloccano il mezzo, che guidano all’uscita da scuola».

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