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PREVENZIONE

Maxi raduno sul Garda, al Lido Campanello ferita una ragazza già lo scorso weekend. Vertice con prefetti e questori

Si discuterà delle misure da prendere in vista del 2 giugno nelle tre province. Già lo scorso weekend una ragazza è rimasta ferita dopo una lite
Giovani scatenati durante il maxi raduno a Peschiera il 2 giugno di un anno fa
Giovani scatenati durante il maxi raduno a Peschiera il 2 giugno di un anno fa
Giovani scatenati durante il maxi raduno a Peschiera il 2 giugno di un anno fa
Giovani scatenati durante il maxi raduno a Peschiera il 2 giugno di un anno fa

Evitare che si ripeta quel che è successo il 2 giugno dello scorso anno. Quel giorno centinaia di ragazzi si sono prima accordati tramite il social TikTok e poi riversati sul litorale tra Peschiera e Castelnuovo del Garda, causando grosso scompiglio, atti vandalici e risse. Ciò non deve più accadere.

È questo l’obiettivo del vertice in programma oggi in videoconferenza, a cui parteciperanno i prefetti e i questori di Verona, Milano, Brescia, Bergamo, Mantova e Modena, oltre ai dirigenti dei compartimenti di polizia ferroviaria e i rappresentanti di Trenord e di Rete Ferroviaria italiana.

«Nel corso dell’incontro si discuterà delle misure da adottare nelle stazioni di partenza di eventuali flussi di giovani intenzionati a raggiungere Peschiera il 2 giugno», spiega il prefetto di Verona Donato Giovanni Cafgna. «Si tratta di temi che abbiamo già affrontato nel Comitato provinciale sicurezza e poi in Prefettura con i sindaci dei Comuni interessati, Peschiera e di Castelnuovo».

Peschiera e Castelnuovo si preparano

Nei due paesi i sindaci Orietta Gaiulli (Peschiera) e Giovanni Dal Cero (Castelnuovo) hanno già emanato alcune ordinanze, in cui si vieta la detenzione e la vendita di bevande alcoliche o di altre bevande in contenitori di vetro o alluminio, oltre che la diffusione di musica e i tuffi dai pontili. Misure adottate proprio per evitare altre situazioni rischiose per l’incolumità pubblica come quelle accadute lo scorso anno sul litorale. E poi controlli potenziati.

«Ci sarà un’attività di filtraggio nelle stazioni di partenza», conclude il prefetto Cafagna. «Inoltre, sono previste misure d’intesa con Gardaland e gli altri parchi divertimento della zona per disciplinare i flussi degli arrivi turistici».

E qualcosa si era già iniziato a muovere nei giorni scorsi. Perché quanto accaduto il 2 giugno dello scorso anno ha lasciato il segno. Allora era stato organizzato un raduno via Tik Tok, che aveva richiamato centinaia di giovani tra il lido Pioppi di Peschiera e il lido Campanello di Castelnuovo, creando situazioni potenzialmente «incandescenti». 

Servizi straordinari di controllo nelle stazioni

Ecco perché già nel fine settimana gli agenti del compartimento di Polizia ferroviaria di Verona, con la collaborazione del personale di sicurezza di Trenord e Trenitalia, hanno dato avvio a servizi straordinari di controllo, così come previsto dal tavolo tecnico convocato dal Questore. In totale sono stati identificati in stazione a Peschiera una settantina di giovani, di cui circa venti minorenni.

Ancora violenza al lido Campanello

Nonostante gli sforzi condivisi delle forze dell’ordine e la grande attenzione che si sta concentrando su Peschiera e Castelnuovo, ciò non ha impedito che lo scorso weekend si verificasse un primo episodio spiacevole. Una discussione che diventa sempre più accesa, fino a sfociare in violenza: è accaduto sabato pomeriggio, 27 maggio, al lido Campanello di Castelnuovo del Garda, dove si erano radunate alcune centinaia di giovani, la maggior parte arrivati in treno alla vicina stazione di Peschiera.

Protagoniste della vicenda, che riporta alla memoria fatti analoghi avvenuti gli anni scorsi, sono state due ragazze. «Si sono ferite con delle bottiglie rotte, è intervenuta l'ambulanza», informa Matteo Massari, consigliere di minoranza di Castelnuovo che a sua volta ha ricevuto la segnalazione da alcuni cittadini.

La Questura conferma l’episodio, sottolineando che le due ragazze facevano parte dei gruppi arrivati in treno: dopo l’intervento dei carabinieri, la notizia del ferimento è stata trasmessa anche alla polizia, che ha incrociato la loro identità con quelle dei ragazzi preidentificati all’arrivo in stazione dagli agenti della Polfer. Solo una delle due è stata portata al vicino pronto soccorso dell’ospedale di Peschiera per delle ferite dovute al taglio con il vetro. Dimessa, è stata giudicata guaribile in sette giorni.

Pattugliamento sul litorale

I controlli in stazione si aggiungono al pattugliamento del litorale tra Peschiera e Castelnuovo concordato con il prefetto Donato Cafagna. L’episodio di sabato è al centro di una lettera che il consigliere Massari e i colleghi del gruppo «Sandrini Sindaco» hanno inviato ieri a prefetto, questore, comandante della Compagnia carabinieri di Peschiera e ai sindaci di Peschiera e Castelnuovo per evidenziare come l’accaduto sia stato facilitato dalla mancanza di presidio sulla spiaggia del lido Campanello, ancora libera nonostante la gara di concessione conclusa.

A un anno dal raduno di migliaia di giovani e dalle risse scoppiate in spiaggia, il sindaco di Castelnuovo Dal Cero ha intanto programmato al lido Campanello le celebrazioni per la Festa della Repubblica, venerdì dalle 9.45. «Vogliamo mandare un chiaro segnale per ribadire i principi di legalità e democrazia e per dire che lo Stato e le istituzioni ci sono», spiega Dal Cero, «l’iniziativa è stata bene accolta dalle associazioni d’arma e di volontariato, invito tutti i cittadini a partecipare». 

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