CONFESSIONE CHOC «Lei si muoveva e continuavo a colpirla alla testa. Quando le ho tolto il cappuccio ho visto che soffriva e le ho tagliato la gola. Per pietà» 31 marzo 2022 I sigilli messi dagli inquirenti alla casa di Rescaldina, nel Milanese Resta in carcere per gravi indizi di colpevolezza. (...) Clicca qui per proseguire la lettura © Riproduzione riservata L’Arena è su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti al nostro canale e rimanere aggiornato in tempo reale. Contribuisci alla notizia Contenuti correlati ARTICOLO: L'ex compagno di Carol in silenzio: «Ora voglio solo proteggere mio figlio»