Oltre due ore di musica per una quarantina di canzoni. Sono le «Perle» di Dodi Battaglia, i brani dei Pooh poco o per nulla suonati dal vivo, riarrangiati e riproposti in un tour di successo. L’altra sera il chitarrista bolognese era al teatro Nuovo con una band elettrica per uno show ben costruito in cui ha messo in mostra i lati diversi della storia dei Pooh (pop, progressive, pop sinfonico, power pop).
La scaletta partiva con “Io in una storia”, “A un minuto dall’amore”; “Aria di mezzanotte”; “Classe ’58, “Vienna”, “Cara bellissima”, “Mai dire mai”, “Orient Express”, “Una donna normale”, “Santa Lucia”, “Io sto con te”, “In altre parole”, “Oceano”, “Come si fa” – e finiva, dopo un momento acustico, con “Fantastic fly”, “Isabel” e “Padre del fuoco”. Nei bis: “Scusami”, “Quando lui ti chiederà di me”, “Fotografie”, “Linda” e “Vita”. «In estate tornerà a suonare i successi dei Pooh, ma il progetto di Perle», assicura Dodi, «continuerà in autunno».