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La manifestazione

A Verona il ricordo degli attentati del 7 ottobre: «L'unico schieramento è quello della verità»

La manifestazione in piazza dei Signori
La manifestazione in piazza dei Signori
La manifestazione in piazza dei Signori
La manifestazione in piazza dei Signori

Qualche bandiera di Israele, alcune decine di cittadini e alcuni politici locali a dare solidarietà. Racconti, musiche, video, è stata questa la testimonianza in ricordo del 7 ottobre in piazza dei Signori. A sorvegliare la piazza, polizia e carabinieri. In mezzo ai manifestanti pro Israele anche  due donne ed un uomo palestinesi «per testimoniare quanto sta accadendo in Palestina, il mondo adesso conosce la verità».

Ad organizzare la giornata veronese sono state tre donne. Accorati e commossi i loro appelli. Stati d'animo che stridevano in una piazza affollata da turisti e cittadini intenti a bere un aperitivo o a gustarsi una pizza.   Le organizzatrici hanno ricordato l'orrore di quei giorni, ricordato gli ostaggi, le vittime.

Georgia Gaida è la portavoce dell'associazione: «La giornata di oggi è nata come commemorazione. Qui si parla di buon senso, difendere Israele è difendere l'occidente con i nostri valori. Non ci sono schieramenti se non quelli di una verità».

Manifestazione pro Israele, intervista ad Angelica (video Vaccari)

Sul palco per la sua testimonianza Angelica, romana che  che da vent'anni vive in Galilea ed è un'insegnante costretta ad abbandonare il suo kibbutz al confine con il Libano che era di 450 persone ed ora sono una quarantina. La donna non ha risparmiato critiche al governo Netanyahu. 

Stamattina sulle paratie che delimitano il cantiere di ponte Nuovo sono apparse scritte contro Israele.

Le scritte comparse su Ponte Nuovo
Le scritte comparse su Ponte Nuovo

Alessandra Vaccari

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