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Lo studio

Indice del clima, Verona in 72ª posizione (su 107): due gradi in più rispetto al 2010

Indagine Sole 24Ore con 3Bmeteo, la città nelle ultime posizioni per nebbia e poco sole, in media sette ore e mezza al giorno. Bene i dati su raffiche di vento e umidità relativa. Tra i peggiori per l’aumento delle temperature
Caldo record. L’anno scorso in centro storico il termometro di una farmacia segnava 37 gradi
Caldo record. L’anno scorso in centro storico il termometro di una farmacia segnava 37 gradi
Caldo record. L’anno scorso in centro storico il termometro di una farmacia segnava 37 gradi
Caldo record. L’anno scorso in centro storico il termometro di una farmacia segnava 37 gradi

Sette ore e mezzo di sole al giorno, due mesi e mezzo con temperature percepite oltre i 30 gradi, e ancora 26 giorni con la nebbia e quasi tre mesi con pioggia di almeno 2 millimetri cubi. È una parte della fotografia della nuova edizione dell’Indice del clima de Il Sole 24 Ore che mette Verona alla posizione 72 tra le 107 città italiane. 

Una ricerca che tiene conto di diversi parametri per stilare poi una classifica grazie ai dati forniti da 3Bmeteo relativi al decennio 2013-2023: Verona non è certo nelle prime posizioni a livello di clima, anche se questo non è una novità e da anni ormai i cittadini scaligeri fanno i conti con piogge intense e “bombe d’acqua”, oltre che nebbia e ondate di calore. 

La classifica

La medaglia d’oro va a Bari, città con il miglior clima in Italia. Al secondo posto si passa al nord con l’ottimo posizionamento di Imperia per tornare poi al centro-sud che conta molte sue città ai vertici della classifica, quasi tutte vicine al mare: Barletta-Andria-Trani, Catania, Pescara, Livorno, Chieti, Brindisi, Agrigento, Cagliari. Per trovare una città veneta bisogna scendere fino al trentaduesimoesimo posto, occupato da Venezia.

Poi un notevole stacco: Verona alla posizione 72, Padova alla 77, Treviso alla posizione 78 e Vicenza alla 79. Molto male Rovigo che si posiziona al novantaseiesimo posto (e ha il record poco invidiabile di città più nebbiosa d’Italia) e Belluno, che chiude addirittura la classifica. È ultima nell'indice di soleggiamento (appena 6,7 ore di sole in al giorno, contro una media nazionale di 7,8), caratterizzata da giornate fredde (23,6 in media ogni anno con temperatura massima percepita minore di 3 gradi); penultima per l'umidità relativa elevata. 

La classifica finale dei 107 Comuni capoluogo di provincia è il risultato della media dei punteggi ottenuti dalle diverse città nei dieci indicatori climatici presi in considerazione, validati dal team di meteorologi di 3Bmeteo. Per ogni parametro è stato calcolato il valore medio giornaliero, annuale o decennale registrato in ciascuna città, a partire dai dati metereologici rilevati per fasce esaorarie sull’arco del periodo 2011-2021. Così per ciascuna graduatoria sono stati attribuiti mille punti alla città con il valore migliore. Il punteggio scende, in funzione della distanza rispetto alla prima classificata, fino allo zero attribuito all’ultima posizione.

Gli indicatori positivi

Alcuni indicatori sono considerati positivi (più alto è il valore migliore è la performance della città) altri negativi (più basso è il valore meglio è). Nello studio, per quanto riguarda le ondate di calore più giorni consecutivi di caldo vengono considerati come multipli di tre (quindi se sono trenta giorni si considerano dieci ondate). Per quanto riguarda l’umidità relativa sono stati calcolati prima il dato medio giornaliero, poi i giorni fuori dai parametri di comfort climatico.

La temperatura percepita tiene conto anche dell’umidità e del vento e sull'indicatore piogge è stato applicato un coefficiente di penalizzazione in base all'indice di siccità Spi. «Oggi misurare il benessere della popolazione residente “andando oltre il Pil pro capite” - si spiega nell’introduzione della classifica - tenendo conto quindi non solo della ricchezza ma del mix di elementi che impattano sul vivere sostenibile degli italiani, non può prescindere dal clima».

I valori di Verona

Osservando i dieci parametri per quanto riguarda il soleggiamento, ovvero le ore di sole al giorno Verona è alla posizione 73 con 7,6 oer di media. Posizione migliore per quanto riguarda l’indice di calore, ovvero i giorni con temperatura percepita sopra i 30 gradi: qui infatti la città scaligera è al 59esimo posto con un valore di 73,7 giorni con temperatura percepita oltre i 30 gradi. Posizione 73 per le ondate di calore (19 sforamenti oltre i 30 gradi per tre giorni consecutivi); 52 per gli eventi estremi ovvero per i giorni totali con accumulo di pioggia oltre i 40 millimetri (valore 19). Il capoluogo scaligero è 79esimo per brezza estiva (valore 4,4); molto bene il parametro dell’umidità relativa ovvero i giorni fuori dal comfort climatico, qui Verona è settima (valore 153,5). La voce raffiche di vento considera i giorni totali con raffiche superiori ai 30 nodi, qui Verona è undicesima (valore 31). 

Non bene la voce piogge che vede la città di Romeo e Giulietta al 77esimo posto con un valore di 87,9, ma anche il capitolo nebbia non è certo positivo perché qui siamo Verona scende in posizione 89 con ben 26,4 giorni di media con la nebbia. Sono invece 9,1 i giorni freddi all’anno, con temperatura massima percepita minore di 3 gradi, Verona è ferma alla posizione 74.

Fenomeni estremi

La classifica de Il Sole 24 ore si concentra anche sui fenomeni climatici sempre più estremi e capaci di provocare danni. Come le forti piogge che, in calo rispetto al passato ma molto più intense. Un altro dato che balza agli occhi è quello relativo sull’aumento delle temperature che ha fatto lievitare le ondate di calore: dal 2013 al 2023 in alcune città si è registrato un aumento che è arrivato a toccare i due gradi.

Un riscaldamento globale che ha colpito più al nord rispetto al centro e al sud. Proprio Verona ha il triste primato del Veneto (e tra i maggiori in Italia, solo fanno peggio), con un aumento di ben 2,18 gradi rispetto al 2010: Padova segna un più 1,5, Venezia un più 1,43 e Vicenza un aumento di 0,62 gradi.

Luca Mazzara

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