La Rossa e il Rosso, maiuscoli. Per definizione: la Ferrari e l’Amarone. Cos’hanno in comune, oltre alla sfumatura e alla personalità sanguigna, l’auto e il vino fra i più blasonati al mondo? Il fatto di rappresentare inequivocabilmente l’Italia dell’eccellenza. E questa eccellenza sarà in mostra a Verona, sabato prossimo, nella manifestazione «La Rossa incontra il Rosso»: un’inedita sfilata-degustazione che si snoderà tra il centro storico e la Valpolicella.
Il binomio nasce da un’idea dell’Aci (Automobile club Verona), sviluppata insieme a Ineco, la concessionaria Ferrari della città, e alla famiglia dell’Amarone Allegrini, in collaborazione con il Comune, l’Agec e l’Agsm. Partecipano all’iniziativa anche altre aziende della gastronomia nostrana di pregio, Riso Melotti e l’Associazione macellai veronesi, e anche la Cooperativa zootecnica scaligera e la banca Mediolanum.
Ferraristi da varie parti d’Italia convergeranno in piazza Bra alle 9.30. Ne sono attesi almeno trenta-quaranta: le adesioni sono ancora aperte. Alle 10 le auto si dirigeranno in sfilata a Fumane, nella villa della Torre della famiglia Allegrini, dove si terranno degustazioni, visite ai vigneti e «lezioni» sull’appassimento delle uve. Nel pomeriggio, dalle 17.30 circa, il rosso corteo percorrerà il percorso a ritroso per tornare in centro, in piazza dei Signori, attraverso stradone Porta Palio, via Diaz, ponte della Vittoria, lungadige Matteotti, ponte Garibaldi, via Duomo, corso Sant’Anastasia e piazza Erbe.
Dalle 18 le Ferrari potranno essere ammirate da tutti, in disposizione scenografica, in piazza dei Signori. Intanto i loro proprietari si divideranno tra un aperitivo a 84 metri sulla Torre dei Lamberti - Amarone sempre protagonista - e la visita alla Galleria d’arte moderna al Palazzo della Ragione. Gli assaggi, con un catering curato dall’Agec, saranno a base di risotto all’Amarone e di piccole porzioni di carne veronese: dadolata di brasato, polpettine e tagliata.
La serata proseguirà alla Loggia di Fra’ Giocondo.
Allietando gli occhi di appassionati, curiosi e turisti, la carovana del Cavallino porterà sul tragitto alcuni fra i modelli più amati: la muscolosa F40, che dalla fine degli anni Ottanta ha stregato generazioni; la sinuosa e «hollywoodiana» 275GTB del 1965; la 458 Spider; la 488GTB; la F430 F1 sviluppata da Michael Schumacher; la pluripremiata F360 Modena e la rara F12 TDF, che conta meno di quattrocento esemplari al mondo.
«Verona è una città elegante, adatta perciò a ospitare una manifestazione dove sono protagoniste le eccellenze d’Italia nelle nostre piazze più belle», spiega Alberto Bozza, assessore al tempo libero. «L’intenzione è che l’incontro fra la Rossa e il Rosso diventi un appuntamento fisso per Verona».
«Stiamo organizzando anche qualche iniziativa collaterale per coinvolgere in modo maggiore i cittadini», svelano Adriano Baso e Riccardo Cuomo, rispettivamente presidente e direttore dell’Aci.
Hanno partecipato alla presentazione in municipio: Silvia Allegrini del gruppo Allegrini Vini, la consigliera di amministrazione dell’Agsm, Paola Gaiardelli, il direttore generale dell’Agec Maria Cristina Motta, Massimo Tosato di Banca Mediolanum e Mario Giuliatti dell’Associazione macellai veronesi.