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Fantinati e
i 32mila euro
per il cibo

Dai dati riportati risulterebbe il più spendaccione per le sue esigenze alimentari, in ristoranti, nella galassia dei «grillini». Sarebbe in testa con una spesa di 32mila euro. Stiamo parlando di Mattia Fantinati, deputato veronese del Movimento 5 Stelle. Il dato è di «Ma quanto spendi?», il sito che analizza tutte le spese fra cene al ristorante, alberghi, viaggi e spese per consulenze dei gruppi del Movimento 5 Stelle alla Camera e al Senato. I quali - come riporta Dagospia - tengono su tirendiconto.it una precisa registrazione di entrate e uscite economiche. Autori di «Ma quanto spendi?» sono due ex esponenti pentastellati, Nicola Biondo e Marco Canestrari. Fantinati, però, da noi interpellato, spiega che «quelle spese non sono per me, ma in occasione di convegni da me organizzati, in cui si deve pagare vitto e alloggio dei relatori, prenotare e pagare sale convegni, anche per incontri con ministri. Molte spese di un parlamentare riguardano attività sul territorio. Non sono solo spese alimentari. Comunque sono soldi personali, miei. Ricordo che io, come tutti i colleghi del 5 Stelle, sin dall’inizio abbiamo restituito metà dello stipendio e non percepiamo i soldi per le spese di segreteria dei gruppi parlamentari, che abbiamo destinato a un fondo per sostenere aziende in crisi».E.G.

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