Corte Molon è salva tra polvere e cenere «Protetti dal muro»

Terra bruciata Una parte della distesa d’erba nei pressi di Corte Molon divorata dalle fiamme FOTOSERVIZIO MARCHIORICenere Paolo Fabretto in uno dei luoghi in cui l’incendio si è diffuso

Terra bruciata. Odore acre, polvere e ceneri ancora sospese. Un filo di fumo si alza da un cespuglio. «Poi ripasso con un secchio d’acqua e lo spengo», dice Paolo Fabrello, titolare con la moglie Flora Spiazzi della «Horse Valley» in Corte Molon. (...)

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