La sfida che potrebbe segnare un epoca, se non altro quella dei social, tra Elon Musk e Mark Zuckerberg si terrà in una arena. Ma con la «A» minuscola, per ora. Tra le ipotesi vagliate negli ultimi giorni, però, continua ad esserci l’Arena con la «A» maiuscola, quella di Verona. Un evento mondiale, tanto che un po’ ovunque si cerca di strappare il «ring».
In lista, oltre a Verona, ci sono «arene» da nord a sud. Per il combattimento dei due pesi massimi del web, infatti, resta Ostia Antica. Crescono le quotazioni per Pompei. Un altro luogo candidato, sempre nell’ottica di quella «grande rievocazione storica» richiesta da Musk, potrebbe essere Taormina. Ma c’è anche Benevento, candidato da Clemente Mastella. La sfida per il «ring» resta apertissima.
«Facciamo mille scongiuri», spiega Paolo Artelio, presidente sezione turismo di Confcommercio, «ma sarebbe uno spettacolo mondiale. Ne vorrei uno al giorno di eventi di questo tipo. Una visibilità enorme per noi. Con un ritorno incredibile a più livelli».
Il patron di Meta (che gestisce anche Facebook, Instagram e Whatsapp), Zuckerberg, e del proprietario di X (l’ex Twitter) e Tesla, Musk, quindi, se confermato, si terrà in Italia. Il combattimento di MMA, disciplina di lotta basata sul contatto, creata mettendo insieme le regole di diverse arti marziali, a cui entrambi i magnati americani sono appassionati, aveva tirato in ballo proprio l’Arena. Un rimbalzare di ipotesi e rincorrersi di voci. Fonti ministeriali, però, almeno per il momento, metterebbero l’Arena in secondo piano a favore di altri luoghi. Quello che è certo, però, è che il luogo simbolo di Verona continua a circolare. Il guanto di sfida era stato lanciato da Musk e tutto sembrava andare in una direzione praticamente certa: la sfida social sembrava ad un passo dall’essere organizzata. Poi la frenata di mister Facebook.
AGGIORNAMENTO:
Anche l'Abruzzo con Alba Fucens, anfiteatro del 38 d.C., può essere la location ideale dove ospitare "l'incontro del secolo" tra Elon Musk, patron di Tesla e X, e Mark Zuckerberg, ceo di Meta. «Non solo l'Arena di Verona o Pompei, ma anche Alba Fucens in Abruzzo potrebbe essere il ring ideale, soprattutto come set promozionale delle nostre bellezze storiche, considerato che la nostra regione ha dato ben ampia dimostrazione di saper ospitare grandi eventi internazionali», è la proposta lanciata dal capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale d'Abruzzo Massimo Verrecchia.
E arriva dalla Sardegna l'ultima candidatura per ospitare il combattimento epico di arti marziali miste in gabbia (Mma) dei due big social. Il sindaco di Bari Sardo, Ivan Mameli, ha scritto una lettera ai due miliardari, alla premier Giorgia Meloni e al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, proponendo come sede la spiaggia che abbraccia la Torre spagnola, «un luogo magico sicuramente all'altezza del vostro glorioso e imminente duello di arti marziali miste», la definisce il sindaco.