Tra i dieci Comuni che incassano di più in Veneto con le multe scattate dagli autovelox ce ne sono due veronesi. Verona, che nel 2022 ha raccolto la bellezza di 2,32 milioni di euro, si piazza al quinto posto della classifica regionale, seguita a stretto giro da San Giovanni Lupatoto, che ha superato i 2,22 milioni con il suo autovelox all’ingresso della statale 434 in direzione Rovigo. Già ribattezzato «la gallina d’oro della Transpolesana».
Il rapporto Multe per abitanti
Se in città, dove gli abitanti sono oltre 250mila, il rapporto delle multe è di 9,22 euro per abitante, a San Giovanni, paese di 24mila anime, sale a 92,07 euro per abitante. Ciò è dovuto al fatto, ovviamente, che il numero di veicoli che passano davanti al dispositivo della Transpolesana è altissimo. E la maggior parte di questi conducenti non sono residenti del comune lupatotino.
Un rapporto che stupisce ancor di più nel caso di Bagnolo di Po, comune in provincia di Rovigo da 1.374 anime: qui i due autovelox di via Stradone Runzi hanno fatto incassare 1,91 milioni di euro, vale a dire 1.396 euro di multe per abitante.
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Gli altri comuni veneti
Al primo posto per incassi da autovelox tra i comuni del Veneto si piazza Padova, con 4,92 milioni di euro raccolti, seguita da Venezia, che supera i 4,2 milioni. Al terzo posto si colloca Cittadella, in provincia di Padova, con un tesoretto da 3,87 milioni, al quarto Treviso, con 2,72 milioni, e al quinto Verona, come già anticipato. Il Comune scaligero, tuttavia, si rifà con altri tipi di multe stradali. Nel 2022, infatti, Verona ha incassato complessivamente 15,45 milioni di euro per multe stradali (di cui appunto 2,32 milioni tramite autovelox), piazzandosi al primo posto in Veneto e superando sia Padova (ferma a 13,78 milioni di euro), sia Venezia (9,2 4 milioni).
Nel lungo elenco di comuni veneti che rimpinguano le proprie casse con le multe degli autovelox ce ne sono altri otto veronesi. In 25esima posizione figura Legnago, che arriva a incassare con queste multe 534.492 euro, al 44esimo posto c’è Sona (311.503 euro) e al 46esimo posto Torri del Benaco (275.519 euro). In posizione 51 si piazza Bevilacqua, che con gli autovelox raccoglie oltre 200mila euro, poi 62esima è Villabartolomea, (147.164 euro), 66esimo il Comune di Bussolengo (128.361 euro), seguito da Villafranca (127.722 euro) e da Sommacampagna, al 69esimo posto, con 116.810 euro di multe.
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In Italia
Tra i Paesi europei l’Italia conta il maggior numero di autovelox. Secondo quanto evidenziato dal Codacons, sulle strade italiane ci sarebbero 11.130 apparecchi, più di Gran Bretagna (dove sono circa 7.700), Germania (oltre 4.700) e Francia (3.780).
La città con i maggiori incassi da multe elevate tramite autovelox è Firenze, pari a 23,2 milioni di euro, seguita da Milano (quasi 13 milioni), Genova (10,7 milioni) e Roma (6,1 milioni).