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COMUNE, REGIONE E FERROVIE

Central Park, firmato
protocollo d’intesa
per l’ex scalo merci

La firma: il sindaco Federico Sboarina, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti e l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) Umberto Lebruto
La firma: il sindaco Federico Sboarina, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti e l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) Umberto Lebruto
La firma: il sindaco Federico Sboarina, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti e l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) Umberto Lebruto
La firma: il sindaco Federico Sboarina, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti e l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) Umberto Lebruto

È partito l’iter tecnico e amministrativo per la creazione del «Central Park» di Verona. Comune, Regione e Ferrovie hanno firmato, a palazzo Barbieri, il protocollo d’intesa per la riconversione a parco urbano delle aree dell’ex scalo merci di Verona Porta Nuova. Hanno firmato l’intesa il sindaco Federico Sboarina, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti e l’amministratore delegato di FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) Umberto Lebruto. Erano presenti anche gli assessori ai Lavori pubblici e Trasporti Luca Zanotto e alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala con il direttore territoriale di produzione di Rfi Vincenzo Lamberti e il responsabile Area Centro Nord Est di Fs Sistemi Urbani Alessandro Maculani.

 

L’obiettivo, spiega una nota del Comune, è la trasformazione delle aree dello scalo, circa 45 ettari che si sviluppano a sud della stazione, lungo la direttrice che unisce la stazione Verona Porta Nuova con la zona della fiera, in un parco pubblico sicuro, accessibile e funzionale per i quartieri limitrofi e per tutta la città. Da oggi e per 12 mesi, un tavolo tecnico composto da Regione del Veneto, Comune e le società del Gruppo FS Italiane (Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Mercitalia Logistics), elaborerà il masterplan e l’analisi di sostenibilità economica con l’obiettivo di condividere e approvare i nuovi assetti dell’area ferroviaria e avviare il successivo iter urbanistico. Questo consentirà di realizzare un nuovo fronte di accesso, da sud alla stazione ad alta velocità di Verona Porta Nuova, aumentandone la vocazione intermodale, rendendola accessibile in modo rapido ed efficace.

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