Per la prima volta il Carnevale scaligero rende protagonisti concreti anche i più piccoli. Matteo e Luca, entrambi di 8 anni, si sono candidati a Baby Mastro Sogar. La tipica maschera di San Michele Extra, quindi, quest'anno, oltre ai due sfidanti adulti, Simone Gomieri e Giovanni Mazzuca, vedrà sfilare, il 28 gennaio prossimo, anche un piccolo “produttore” di corde, le cosiddette soghe che storicamente venivano realizzate vicino all'Adige per poi essere utilizzate per far risuonare le campane.
Mastro Sogar senior e baby
“Mi sono candidato perché mi piace fare il piccolo Sogar e lanciare le caramelle”, dice Luca Tomelleri, sfidante numero 2, che si ha ottenuto il titolo con 330 voti. Altri 300 sono andati a Matteo Bragantini, per un totale di oltre 800 votanti che potevano esprimere la propria preferenza fin dai 4 anni.
Simone invece è il Mastro Sogar adulto con 300 voti incassati. Gli scrutatori hanno annunciato il verdetto all'Eurobar di via Dolomiti, mentre l'investitura ufficiale si svolgerà il 20 gennaio alle 20 al Cinema Nuovo.
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Il Duca della Pearà
Nel frattempo nel quartiere Indipendenza è stato dato il verdetto sul prossimo Duca della Pearà. Il Duca uscente, Fabio Prando, che l'anno scorso aveva corso anche per il titolo di Papà del Gnoco, cede il titolo allo sfidante Luciano Marisglia che si è accaparrato 122 voti dei 241 voti.
Il re della Stanga
Sempre oggi alla Croce Bianca, Giorgino Garavaso e Alessandro Nicolis si sono contesi il ruolo per il 47esimo Re de la Stanga. Su 500, Giorgino – già presidente dei Majorotti - ne ha presi 330 aggiudicandosi per la prima volta il titolo. L'incoronazione alle 20.30 di sabato prossimo nel salone della parrocchia.
Cangrande de La Scala
Sempre in mattinata nella chiesetta di Sanzeneto si è votato per il 49esimo Cangrande de la Scala. Due gli sfidanti: Paolo Balduini, Cangrande uscente, è stato riconfermato con 138 voti, spiazzando il rivale Gero Chiari.
Re del Magnaron
Dopo una prima fumata nera con tutte schede bianche, è stata buona la seconda fumata, quella bianca, emersa al Circolo Primo Maggio di Montorio per l'elezione del 49esimo Re del Magnaron.
Luca Avesani, detto Ave, è stato scelto in conclave dai 18 ex Re aventi diritto al voto. “Avevo già indossato la maschera nel 2019 e sono molto contento di replica”, dice Luca. “Mio nonno e mio padre erano stati Re del Magnaron, è una tradizione che si tramanda sempre con estrema gioia”. Luca ha 26 anni e fa l'operaio. Nel pomeriggio si procederà alla sua ufficiale investitura.
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