C’è una scadenza fissata., Fine gennaio del 2023.
«Allora sarà pronto l’impianto che produrrà biometano, partendo dalla frazione umida dei rifiuti: tre milioni di metri cubi l’anno inizialmente, con una prospettiva non lontana di raddoppio», afferma Stefano Casali, presidente di Agsm-Aim., (...)
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