<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Guardia di finanza

Bonus facciate, truffe per 670 milioni: l'indagine passa anche da Verona

Arriva fino in riva all'Adige un sequestro d’urgenza di oltre 670 milioni di euro di crediti d’imposta ritenuti falsi messo in atto dai Finanzieri del Comando Provinciale di Brescia, in collaborazione con personale del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Roma, nell’ambito di un’indagine dei pm capitolini sul corretto utilizzo dei crediti fiscali relativi ai cosiddetti «Bonus Facciate» ed «Eco Bonus».

Le indagini hanno fatto emergere ipotesi di reato per truffa e indebite percezioni a danno dello Stato nonché riciclaggio, reimpiego in attività economiche e autoriciclaggio dei proventi illeciti da parte di circa venti soggetti.

I soggetti coinvolti negli accertamenti della Gdf risiedono nelle province di Roma, Bologna, Pistoia, Salerno, Rimini, Verona, Napoli, Isernia, Macerata, Avellino Frosinone e Bolzano. «La misura cautelare del sequestro d’urgenza si è resa necessaria per evitare l’introduzione e la circolazione, nel circuito economico legale, di crediti di imposta fittizi che avrebbero potuto essere portati indebitamente in compensazione con debiti tributari o ceduti a terzi», spiega una nota. Le indagini proseguono, anche per individuare il coinvolgimento di altri soggetti.

Suggerimenti