Era stato inaugurato poche ore prima, con il vin brulè, gli alpini, gli scout che assieme ai consiglieri della V circoscrizione avevano organizzato il presepe, tradizione consolidata negli anni, a Parco San Giacomo.
E la notte scorsa è stato distrutto tutto, come fosse stato preso a scarpate. Pecorelle a terra, cancellata in legno della stalla distrutta.
«Non sono passate nemmeno 24 ore dall' accensione dell'albero e dall'installazione del presepe che qualche dispettoso e soprattutto irrispettoso delle nostre tradizioni ha voluto vandalizzare quanto di buono i volontari insieme ai consiglieri di circoscrizione hanno realizzato», spiega la capogruppo di FdI in quinta circoscrizione, Veronica Perazzolo.
«Sottolineiamo la mancanza di rispetto per la cosa pubblica prima ancora che per i simboli religiosi. Continueremo come consiglieri a voler riportare senso civico e spirituale, ma restiamo fermamente convinti che per certe persone e questa generazione di baby gang servano pene e un recupero sanzionatorio, il dialogo non é sufficiente», conclude l'amministratrice. E già si lavora per sistemare il presepe.
La polizia locale sta visionando telecamere sia pubbliche che private per cercare di identificare i vandali che l'altra notte hanno fatto scempio del presepio a Parco San Giacomo.
Nel pomeriggio, armati di trapani e chiodi, consiglieri e volontari della Quinta circoscrizione sono al lavoro per sistemare il presepio danneggiato.
