Nel 16° anniversario della morte di Nicola Tommasoli, il sindaco Damiano Tommasi con la giunta e i consiglieri e consigliere dei gruppi di maggioranza ha deposto, a nome dell’Amministrazione comunale, un mazzo di fiori a Corticella Leoni, ai piedi della targa che ricorda la brutale aggressione che stroncò la vita del ventinovenne.
Nella notte tra il 30 aprile e l'1 maggio 2008, il giovane fu picchiato per futili motivi da un gruppo di cinque ragazzi, poi condannati. Tommasoli si spense il 4 maggio in ospedale, ma il suo ricordo è ancora vivo.
«Con questo gesto semplice vogliamo dimostrare vicinanza alla famiglia Tommasoli e rinnovare l’impegno che ogni giorno ci prendiamo perché fatti come questo non si ripetano più», ha sottolineato Tommasi. In questi giorni in cui la cronaca cittadina ci restituisce situazioni preoccupanti con protagonisti minori, «la vicenda di Nicola è sintomatica dell’attenzione che occorre prestare alla prevenzione. Specialmente in un periodo di tensioni internazionali come questo, in cui si parla di violenza, di odio e di morte quasi con naturalezza, serve riflettere e pensare al peso che la convivenza civile ha nella vita di tutti noi».
Nicola Tommasoli sarà ricordato nella giornata di domani 1° maggio anche durante il festival "È Festa d'Aprile". La giornata inizierà alle ore 9 con "Pane e Rose", tradizionale iniziativa svolta da UDU Verona, Rete degli Studenti Medi Verona e Arci Yanez Verona, in collaborazione con la FILCAMS CGIL, per portare un fiore a chi lavora anche durante la Festa dei Lavoratori. A seguire, verso le ore 11:15, verrà deposto un mazzo di fiori ai piedi della targa commemorativa di Tommasoli.