Il caso della veronese a Belluno

Alpina suicida in caserma a Belluno
«Troppi lati oscuri, no alla cremazione»

Penne nere nel piazzale della caserma "Tommaso Salsa". ARCHIVIO

Ci sono «troppi lati oscuri» nel caso dell’alpina trentenne - originaria di Verona - trovata morta domenica scorsa nella caserma «Salsa» di Belluno: si è parlato di suicidio «e c’è da spiegare come mai la donna si trovasse in caserma dopo che a luglio era stata dichiarata temporaneamente non (...)

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