Come spiegato in conferenza stampa dal sindaco Federico Sboarina, a Verona arrivate oggi attorno alle 14 diverse salme dall'ospedale di Bergamo per essere cremate, essendo ormai insufficienti le capacità delle strutture del comune lombardo, il più colpito in Italia dal coronavirus.
Lo stesso avverrà anche nei prossimi giorni.
«In questi momenti non c'è differenza fra bergamaschi, veronesi, romani o bresciani. Siamo tutti stati colpiti. Le immagini viste da loro non voglio vederle nelle nostre città. Ed è doveroso accoglierli», ha detto il primo cittadino.