Multa da capogiro per due ventitreenni originari della Guinea, accusati di favoreggiamento dell'ingresso illegale di clandestini sul territorio di Stato.
Ieri il caso è stato trattato dal giudice per l'udienza preliminare Carola Musio che, oltre a infliggere una condanna nei loro confronti, ha stabilito anche una multa pari a 1,45 milioni di euro per entrambi, dunque quasi tre milioni di euro in tutto.
I due giovani, Balde Boubakar e Amadou Barry, sono accusati di aver agito per facilitare l'ingresso di 145 stranieri irregolari in Austria: in particolare, si sarebbero occupati di accompagnarli al Quadrante Europa e, cercando di non dare nell'occhio, li avrebbero aiutati a salire sui corretti treni merci diretti in Austria per farli quindi arrivare oltre il confine italiano.
Un modus operandi, questo, che - sempre secondo l’accusa - sarebbero proseguito per almeno un paio di mesi, ovvero dal 13 settembre al 15 novembre dello scorso anno.
Il giudice Musio ha condannato Boubakar a due anni e due mesi di carcere e Barry a un anno e sei mesi di reclusione (con pena sospesa). Entrambi sono difesi dall'avvocato Edmondo Capecelatro del foro di Milano.