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Il dramma all’Arcella di Padova

Accoltella la sua ex. Il veronese aveva già ucciso: 23 anni fa trucidò la compagna con 33 coltellate

La vittima, 52 anni grave in ospedale
Il tentato omicidio I carabinieri davanti alla casa della vittima
Il tentato omicidio I carabinieri davanti alla casa della vittima
Fattorelli, una lunga scia di sangue e violenza

Non si rassegnava che la loro relazione fosse naufragata dopo una convivenza durata sei mesi. E così ieri mattina, al culmine dell’ennesimo litigio, ha sfogato con una coltellata la sua rabbia e il suo risentimento contro la 52enne che non accettava più quell’amore «malato», lo stesso già costato in passato all’uomo una condanna per omicidio e una per maltrattamenti. Sempre a scapito di due ex compagne, che erano finite in una morsa seriale di minacce e violenza sfociata purtroppo anche nel dramma: l’omicidio di Grezzana.

L’aggressione. Intorno a mezzogiorno, Stefano Fattorelli, 51enne originario di Caprino, da tempo residente a Padova, ha preso un coltello da cucina e ha colpito alla schiena l’ex fidanzata che l’aveva lasciato un mese fa dopo una storia a quanto pare burrascosa, che evidentemente non voleva più sapere di riprendere. E nell’appartamento di via Cafasso, nel quartiere Arcella, si è rivissuta la stessa terribile scena di quel film dell’orrore di cui il 51enne si era reso protagonista 23 anni fa.

Il 19 novembre del 1999 uccise infatti la sua compagna dell’epoca, Wilma Marchi, trucidata davanti al cimitero di Grezzana con 33 coltellate. Fortuna ha voluto che questa volta la follia di Fattorelli, sperimentata nel 2011 anche da un’altra donna con cui aveva avviato una relazione all’uscita dal carcere, non sia culminata in tragedia. La lama di una decina di centimetri, conficcata contro S.P. tra quelle mura dove probabilmente all’inizio pensavano entrambi di aver trovato la felicità, non ha lesionato infatti organi vitali. Tuttavia i soccorritori, allertati da un vicino di pianerottolo spaventato dalle grida della vittima che ha iniziato a perdere molto sangue, hanno subito temuto il peggio.

La 52enne è stata trasferita in ambulanza all’Azienda ospedaliera di Padova dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per suturare la profonda ferita causata dal fendente. Ora si trova ricoverata in Terapia intensiva: le sue condizioni sono gravi, la prognosi resta riservata ma non sembra correre pericolo di vita. Nel frattempo Fattorelli è stato rintracciato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di tentato omicidio. Il 51enne veronese si trova ora rinchiuso nel carcere Due Palazzi in attesa dell’interrogatorio. •.

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Stefano Nicoli

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