<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il caso

Veronella, segnaletica stradale a singhiozzo: stupore e proteste in paese

La ditta che ha ripristinato l’asfalto dopo la posa della fibra ottica ha ridipinto soltanto i tratti interessati dai rattoppi
Passaggio pedonale di via Lavagnoli: sono state ridipinte soltanto due strisce
Passaggio pedonale di via Lavagnoli: sono state ridipinte soltanto due strisce
Passaggio pedonale di via Lavagnoli: sono state ridipinte soltanto due strisce
Passaggio pedonale di via Lavagnoli: sono state ridipinte soltanto due strisce

 Il Comune di Veronella si risveglia incerottato. Strisce bianche a singhiozzo sulle banchine laterali, zebrature pedonali a metà, qualche verniciatura qua e là solo sui rattoppi, senza continuità.

Non è l'ennesima trovata di un paese che è già assurto agli onori delle cronache per le strisce pedonali padane sul fondo verde del 2010, dipinte per volontà dell'allora sindaco della Lega Nord Michele Garzon, o per i numerosi dossi sparsi nei rettilinei del territorio, di cui uno rubato ad inizio anno a Giavone. È semplicemente il ripristino effettuato da una ditta che ha completato i lavori di posa della fibra ottica in paese. 

Segnaletica a singhiozzo

Da venerdì scorso, a Veronella e a San Gregorio, non si parla d'altro. La segnaletica orizzontale a salti ha fatto sorridere e mormorare molti residenti. Qualcuno si è chiesto se i «cerottini» intermittenti, nelle vie Colonnello Rossi e Stradon a San Gregorio, e in alcune vie di Veronella, non fossero uno scherzo di Carnevale in ritardo. Altri hanno ipotizzato che si trattasse di una trovata dello stesso anonimo creatore degli autovelox di cartone. Niente di tutto questo.

Quanto accaduto è semplicemente la conseguenza di un appalto terminato seguendo prescrizioni e termini di legge, ma portato avanti senza coinvolgere il Comune per coordinare un intervento organico e razionale. Nei giorni scorsi, le imprese che hanno scavato nelle strade del paese per posare i cavi della fibra hanno concluso i lavori e hanno chiuso i buchi, ripristinando prima lo strato di asfalto e, successivamente, la segnaletica orizzontale. 

Veronella, via Stradon. É stato tracciato solo un tratto della linea laterale
Veronella, via Stradon. É stato tracciato solo un tratto della linea laterale

L’inghippo

L'asfalto e la pittura bianca sono stati posati però solo sulle zone dove si è intervenuto per la posa della fibra, con il risultato di creare rattoppi e strisce a singhiozzo, in particolare nei tratti di strada dove la segnaletica è stata rifatta alcuni anni fa e ha già perso colore e visibilità. Con questi ultimi interventi, le strisce bianche laterali, che dovrebbero essere continue, risultano disturbanti e poco chiare. Il caso più eclatante è quello del passaggio pedonale di via Lavagnoli: sono state ridipinte solo due strisce. 

Il Comune

Anche il sindaco Loris Rossi è rimasto interdetto: «Comprendo le perplessità dei miei concittadini e neppure io posso dire di essere contento del risultato». «Purtroppo», aggiunge, «questi appalti sono enormi e molto onerosi. Le società hanno beneficiato, come molte amministrazioni pubbliche, di finanziamenti del Pnrr, perciò devono sottostare a tabelle di marcia assai rigide». Sostanzialmente, le ditte hanno dovuto chiudere in fretta l'intervento per non perdere i contributi.

Ma ne valeva la pena? «Immagino che sarebbe stato meglio chiedere il ripristino di un'intera via, piuttosto che alcuni rattoppi qua e là, ma sarebbe sorto il problema dei tratti oggetto di scavo in cui le strisce erano scomparse, assolutamente non compatibili con la sicurezza stradale». Rossi assicura che, non appena in Consiglio verrà approvato il bilancio, verrà sistemata la viabilità, segnaletica compresa.

 

Paola Bosaro

Suggerimenti