L'unico medico di base presente in paese va in pensione. E così anche a Concamarise oltre mille pazienti rimangono senza assistenza. Si tratta del dottor Luigi Ferrarini, stimato e prezioso punto di riferimento nel territorio, che dopo oltre 40 anni di lavoro lascerà il suo incarico il prossimo 21 luglio. Da questa data cesserà il servizio sanitario che esercitava in paese dal 1980.
La soluzione Tuttavia, il cambio della guardia si profila indolore almeno nell’immediato. I suoi pazienti, a differenza di tanti altri alle prese con grossi disagi in ogni angolo della provincia, non saranno lasciati allo sbando ma potranno contare provvisoriamente su un altro medico che lo sostituirà. Ad annunciarlo, nell'affollata assemblea pubblica convocata l’altra sera nell'Area verde della Pro loco proprio per affrontare l’emergenza alle porte, è stato lo stesso sindaco - senatore Cristiano Zuliani. Il quale, insieme alla sua Giunta, si è attivato per cercare una soluzione che ha richiesto mesi di tempo e che comunque è ancora in fase di definizione. Dopo un’intensa attività di consultazione con l'Ulss 9 Scaligera, che coordina questo tipo di operazioni, si è giunti ad una misura provvisoria, in attesa di un medico titolare, che dovrebbe evitare l'interruzione del servizio. «Non è stato facile e abbiamo dovuto spesso cambiare rotta rivedendo le idee fino all'ultimo momento», ha affermato Zuliani, «ma, grazie anche al dottor Claudio Coppo dell'Ulss 9, ci è andata bene perché abbiamo trovato un medico e stiamo attuando l'iter amministrativo per definire le modalità di sostituzione».
Il sostituto Nello specifico, il dottor Luigi Ferrarini sarà sostituito dal dottor Michele Di Geronimo, odontoiatra e direttore sanitario del Centro medico Antares di Concamarise. «Provengo da una famiglia di medici di base, mio padre e anche le mie sorelle esercitano questa professione», ha esordito Di Geronimo, «mi sento più a mio agio in ambito odontoiatrico ma ho dato disponibilità e cercherò di prendere in mano la situazione». Di Geronimo per il momento prenderà in carico i circa mille assistiti del dottor Ferrarini che risiedono in paese e nella vicina frazione di Valmorsel di Salizzole. Per formalizzare la sostituzione occorre completare alcuni importanti passaggi burocratici che prevedono l'autorizzazione del trasferimento dei dati sensibili dei pazienti del dottor Ferrarini al nuovo medico. Un’operazione che richiede il consenso esplicito degli assistiti i quali dovranno firmare una dichiarazione liberatoria di responsabilità. Sarà lo stesso Comune, attraverso l'ufficio Anagrafe, a coordinare questa delicata fase avvisando i cittadini in quali giorni e orari si potranno recare a firmare il documento.
L’Ulss 9 Scaligera Claudio Coppo, direttore dell'unità Cure primarie del Distretto 3, ha illustrato la situazione emergenziale legata alla carenza di medici in provincia e tracciato l'orientamento futuro dell'Azienda sanitaria, che è quello di riorganizzare ed aggregare i servizi. Si è infine soffermato sulle modalità di cambio del nuovo medico per cui sono al vaglio due ipotesi. «C'è la possibilità del trasferimento in blocco dei pazienti oppure ciascun mutuato potrà definire il cambio con accesso informatico ma è ancora tutto da definire», ha riferito Coppo. «Perciò da domani non troverete il dottor Di Geronimo fra i medici di base sul portale dell'Ulss ma eventualmente dal 22 luglio», ha poi concluso, invitando i cittadini a diluire nel tempo l'eventuale procedura di passaggio dando la precedenza alle persone anziane. Anche in questa fase, il Comune offrirà supporto alle persone che non hanno dimestichezza con la tecnologia.
