Sulla Transpolesana come in centro abitato: non si potranno superare i 50 chilometri orari. Nei giorni scorsi, sul viadotto della 434, in territorio di Legnago, all’altezza dell’uscita per la zona industriale, sono apparsi nuovi cartelli di divieto di superare i 50 chilometri orari e di sorpasso per i tir a pieno carico, di peso oltre le 3,5 tonnellate. Ad abbassare i limiti su un tratto in cui vigevano i 90 orari, è stata Anas per garantire la sicurezza della circolazione in attesa dei lavori di adeguamento dell’infrastruttura.
Le nuove limitazioni, accolte con sorpresa da centinaia di conducenti che ogni giorno percorrono la 434, sono state fissate da Mario Liberatore, responsabile della Struttura territoriale della società appartenente al Gruppo Fs Italiane.
Il provvedimento
Il provvedimento, valido in entrambe le direzioni, dapprima abbassa il limite dai 90 ai 70 chilometri per tratti di circa 200 metri. Quindi, nella parte centrale del viadotto, dove peraltro le quattro corsie hanno andamento curvilineo, il limite è di 50 chilometri per 910 metri. Per una tratta più lunga, dove sono in vigore sia i 50 che i 70 all’ora, Liberatore ha fissato anche il divieto di sorpasso per i tir a pieno carico superiori alle 3,5 tonnellate, lungo 1,76 chilometri verso Verona e 1,51 chilometri verso Rovigo. Il dirigente ha spiegato che la decisione mira «a migliorare il livello di sicurezza della circolazione stradale in attesa del completamento dell’adeguamento dell’infrastruttura».
L’ordinanza Anas è valida fino ad eventuale revoca. Lo stesso Comune, nel 2023, aveva evidenziato la pericolosità del tratto di 434 sul viadotto legnaghese e aveva chiesto alla Prefettura, senza ottenere il risultato sperato, di poter installare un autovelox fisso, lungo la direttrice per Rovigo, poco dopo l’uscita di Legnago nord.
Altri divieti
Nel frattempo, Anas ha prorogato alcuni divieti per lavori in corso in altri tratti della 434. È prorogata fino al 15 marzo la chiusura della corsia di sorpasso in entrambe le direzioni nei 10 chilometri compresi tra l’uscita di Campagnola di Zevio, a nord, e quella di Oppeano a sud per cambiare il guard rail. Il cantiere opererà su due chilometri nel tratto in questione.
Da oggi al 23 febbraio, inoltre, lungo tutti i 51 chilometri di Transpolesana che attraversano la Bassa verranno istituiti, in tratti saltuari, restringimenti di carreggiata in entrambe le direzioni per lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione e di adeguamento del tracciato. I cantieri saranno attivi dalle 8 alle 18.
Più a nord, per i lavori di adeguamento degli impianti tecnologici nella galleria di San Giovanni Lupatoto, sono state chiuse le piazzole di sosta per un tratto di 900 metri fino al 15 marzo. Nello stesso tratto, saranno chiuse tutte le corsie, dalle 21 alle 6 del mattino, fino al 15 marzo, con deviazione del traffico sulla viabilità esterna.