<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Cantieri

Slitta l’apertura del ponte tra Casaleone e Gazzo: altri due mesi di disagi

Ulteriori indagini strutturali hanno posticipato la fine dei lavori, prevista a Pasqua, del nuovo collegamento sul fiume Tregnon
Cantiere. La conclusione dei lavori del nuovo ponte sul Tregnon posticipata al 31 maggio
Cantiere. La conclusione dei lavori del nuovo ponte sul Tregnon posticipata al 31 maggio
Cantiere. La conclusione dei lavori del nuovo ponte sul Tregnon posticipata al 31 maggio
Cantiere. La conclusione dei lavori del nuovo ponte sul Tregnon posticipata al 31 maggio

Dentro l’uovo di Pasqua gli abitanti delle frazioni di Sustinenza e Maccacari non troveranno la sorpresa annunciata per la fine di marzo. E dovranno sobbarcarsi ancora due disagi con tragitti alternativi. Tutto ciò a causa di un altro intoppo ai lavori in corso al nuovo ponte sul fiume Tregnon in località Borghesana, al confine tra Casaleone e Gazzo Veronese.

Si allunga l’attesa

I residenti delle due frazioni dovranno perciò pazientare fino a giugno per vedere definitivamente riaperto il manufatto lungo la strada provinciale 47a. Il ponte era stato chiuso nel giugno del 2021 per il danneggiamento delle vecchie spalle, risalenti a oltre un secolo fa e realizzate con mattoni in cotto, usurati probabilmente dall'azione costante dell'acqua del fiume, mentre la soletta in cemento armato su cui scorre la provinciale risale agli anni Sessanta.

A giugno 2022, dopo un anno, grazie all'installazione di un ponte militare modulare provvisorio in acciaio, costato alla Provincia 145mila euro e arrivato direttamente dagli Stati Uniti, la viabilità era stata riaperta per poi essere nuovamente chiusa lo scorso agosto, quando era previsto l'avvio dei cantieri per la costruzione del ponte definitivo. Lavori che, complice una serie di imprevisti, sono però partiti con oltre un mese di ritardo. E la consegna del cantiere è perciò slittata.

Altri due mesi di lavori

Con un’ordinanza, firmata mercoledì scorso, la Provincia ha comunicato che la viabilità, e di conseguenza la conclusione dei lavori, è stata posticipata al prossimo 31 maggio per permettere l'esecuzione di ulteriori indagini sulle strutture delle fondazioni del ponte. «La proroga», si legge nel documento, «è stata richiesta per consentire l'implementazione di prove necessarie a garantire il corretto svolgimento delle lavorazioni. Tali test non erano prevedibili al momento dell'avvio dei lavori e della definizione del relativo crono-programma».

Nel frattempo, il traffico proveniente da est e diretto a Maccacari e Gazzo continuerà ad essere deviato sulla Regionale 10 e sulle Provinciali 23 e Sp47a/dir. Percorso inverso per chi arriva invece da Sustinenza o Casaleone.

Francesco Scuderi

Suggerimenti