Manuel Brusco, presidente commissione regionale d'inchiesta sui Pfas, lancia un appello alla Procura affinché si occupi del caso Pfas e della ditta Miteni, ritenuta responsabile dell'inquinamento da Arpav e anche dalla commissione parlamentare d'inchiesta: «Miteni sapeva da almeno 30 anni di questa bomba», ricorda Brusco ai microfoni di Telearena. «Il problema è che se la Procura non interviene, i provvedimenti della Regione nei confronti della ditta inquinante saranno sempre impugnati e l'azienda avrà sempre ragione sull'ente pubblico»