<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
San Pietro di Morubio / Bovolone

Addio a Rosa, 108 anni e mai un giorno da malata

Era fra i cinque più anziani del Veneto

Se n’è andata alla veneranda età di 108 anni, Rosa Bedoni, vedova Mantovani, per tutti nonna Rosetta. Rosa è scomparsa domenica, sera per cause naturali. I funerali si sono svolti in duomo a Bovolone.

«Nonna Rosa era in buona salute ma negli ultimi 10 giorni», raccontano le nipoti Elena e Paola, «era diventata via via più stanca fino ad un affaticamento respiratorio che sabato e domenica peggiorava di ora in ora. Ci ha lasciato serenamente, poco dopo le 23, nel suo letto di casa. Negli ultimi giorni ha pregato molto per tutti».

Modello di longevità

Il suo è stato un modello di longevità e salute per tutti. è arrivata fino ai 108 anni senza malattie ed era tra i cinque più anziani del Veneto.

Rosa era nata a San Pietro di Morubio in una famiglia contadina, il 14 maggio del 1915, dieci giorni prima dell’entrata dell’Italia in guerra. Era la primogenita di cinque sorelle e di un fratello, il più piccolo. Ha dovuto fin da giovanissima darsi da fare e aiutare in casa e nei campi.

Leggi anche
Cesarina, «imperatrice» nel paese delle centenarie. «Il segreto? Stare in mezzo agli altri»

Ha sempre goduto di buona salute ed è sopravvissuta a più epidemie, dalla Spagnola, che flagellò l’Italia quando era bambina, al Covid, ormai ultracentenaria. Poteva vantare di aver assistito ai grandi fatti storici del Novecento e del primo quarto di secolo del XXI secolo, ha visto due guerre mondiali, l’elezione di una decina di Papi, e l’avvicendarsi tra monarchia e Repubblica.

La signora Rosa Bedoni aveva perso il marito Pietro Mantovani nel 1992. Dopo il matrimonio si trasferì ad Oppeano, dove abitò per una ventina di anni, quindi si è trasferita in via Cavour dove ha vissuto amorevolmente assistita dalle figlie e nipoti. I familiari già pensavano a suoi imminenti 109 anni, il 14 maggio, festa della mamma. Le figlie Maria e Gabriella, di 85 e 78 anni, hanno sempre festeggiato la festa della mamma il giorno del suo compleanno.

Un anno fa, nel giorno della sua festa, oltre ai parenti e agli amici, si era presentata a casa sua una delegazione del Comune, con il sindaco Orfeo Pozzani che le ha consegnato una medaglia d’oro. Tra i biglietti di auguri, anche quelli del Governatore Luca Zaia. Alla taglio della torta, ricambiò augurando a tutti «di avere la mia salute». Allora si disse contentissima per la festa commentando «è un paradiso oggi qua a casa nostra, quanta bella gente».

Roberto Massagrande

Suggerimenti