Passeggiata per Cologna dagli esiti drammatici per un cane meticcio di quattro anni. C'è mancato davvero poco che il mite Ettore non ci rimettesse la pelle, durante un'uscita al guinzaglio con la propria padrona in un quartiere residenziale a ridosso del centro. Erano circa le 20 quando cane e padrona stavano passeggiando tranquillamente fianco a fianco in via Regolonda, a poca distanza dall'abitazione della famiglia Toscan, proprietaria di Ettore.
Una passeggiata finita malissimo
Complice il buio, non hanno notato che si stava avvicinando un pastore tedesco libero, seguito a breve distanza da un altro cane di piccola taglia. Chissà per quale ragione, il pastore tedesco ha raggiunto lo sventurato meticcio e gli si è avventato contro, senza che Ettore potesse far nulla per difendersi. Il cane lupo lo ha morso più volte al collo e lo ha lasciato soltanto quando ha sentito le urla disperate della proprietaria. Nel frattempo è uscito di casa anche il marito della signora Toscan, Giuliano.
Il cane aggressore è sparito
Dei due cani non c'era più traccia, mentre il bastardino era steso a terra e non si muoveva. «Ho visto la ferita al collo e pensavo che fosse morto, poi però ha dato qualche segno di vita. L'ho caricato in auto e sono corso in una clinica veterinaria di Castel d’Azzano». racconta Toscan. «Fortunatamente», aggiunge, «dagli esami è emerso che il pastore tedesco gli ha strappato la pelle del collo, ma si è fermato alle membrane esterne, senza andare in profondità».
Grazie ad uno speciale collare, agli antibiotici e alle cure premurose dei propri padroni, il meticcio si riprenderà. Sulle prime, Toscan ha pensato di denunciare il proprietario del pastore tedesco, poi però ha fatto un passo indietro. «Sono riuscito a risalire alla proprietaria che si è detta mortificata per quanto accaduto», rivela il proprietario di Ettore. «Sia il cane grande che quello piccolo erano suoi e sono scappati dal cortile di casa senza che se ne accorgesse. Si è offerta di pagare tutte le spese mediche che ho sostenuto».
Cani liberi senza guinzaglio
Quest’episodio solleva la cortina sulla questione della conduzione e del controllo dei cani da parte dei proprietari fuori di casa. Sia Toscan che altri cittadini segnalano infatti l'abitudine di alcune persone di uscire con esemplari anche di grossa taglia senza guinzaglio, in particolare nel parco Kennedy, fuori dall'area cani dove potrebbero lasciarli liberi di scorrazzare.
«Ettore», sottolinea Toscan, «è già stato attaccato altre due volte prima di quest'ultimo episodio. La prima in via Roma, l'altra nel parco Kennedy. In entrambi i casi i proprietari avevano il guinzaglio in mano e il proprio cane libero». Il comandante della polizia locale Franco Adami promette controlli mirati nei parchi per verificare se vi siano comportamenti irregolari da parte dei padroni di cani.