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Medico di base positivo Procedure di sicurezza a « Ca.Vi.med» e Carrirolo

Gli ambulatori del   Ca.Vi.med  dove opera il medico contagiato
Gli ambulatori del Ca.Vi.med dove opera il medico contagiato
Gli ambulatori del   Ca.Vi.med  dove opera il medico contagiato
Gli ambulatori del Ca.Vi.med dove opera il medico contagiato

Un medico di base di Castagnaro è risultato positivo al Covid-19. Immediatamente sono scattati i protocolli di sicurezza. Ad avvertire i pazienti che erano stati a contatto con lui nei giorni precedenti all’accertamento della sua positività al tampone è stato lo stesso professionista. Il quale, oltre a provvedere alla sanificazione del suo ambulatorio a Castagnaro, ha anche allertato subito la casa di riposo «Eufemia Carrirolo» dove la scorsa settimana, come avviene spesso, aveva visitato alcuni suoi pazienti, ospiti della struttura. La direttrice Anna Cervato ha quindi predisposto che i sette anziani e l’infermiera che aveva assistito il medico nel corso delle ultime visite venissero sottoposti al tampone. Fortunatamente, nessuno di loro è risultato positivo al Coronavirus. «Nonostante ciò », precisa Cervato, «abbiamo ritenuto opportuno tenerli isolati in via preventiva. La sicurezza, pur sapendo bene che non ci può essere mai nulla di certo, rimane massima. Anche il medico risultato poi positivo era entrato nella struttura seguendo i rigidi protocolli già applicati da tempo». «Per quanto riguarda i parenti degli anziani», conclude la direttrice, « già da settimane sono vietate le visite di persona. Fino a quando abbiamo potuto, i colloqui sono avvenuti tramite protezioni di plexiglass, ora invece avviene tutto attraverso videochiamate». Intanto, anche al Ca.Vi.med, in via Bellini a Villa Bartolomea, dove ha sede la Medicina di gruppo integrata e dove il medico positivo al Covid-19 svolge parte della sua attività, si è provveduto a sanificare gli ambienti. «Il sindaco Andrea Tuzza», precisa la dottoressa Fiammetta Maria Colla, referente della Medicina di gruppo integrata, «ha messo a disposizione il materiale grazie al quale abbiamo proceduto con tempestività alla sanificazione». Nel frattempo, ha già preso servizio nell’ambulatorio del Ca.Vi.med, la dottoressa che sostituirà per tutto il tempo necessario il medico di base assente. Indipendentemente dalla vicenda del caso accertato di positività, la referente della Medicina di gruppo integrata invita tutti i pazienti che sono risultati «contatti stretti» di positivi «a non recarsi in ambulatorio, ma a comunicare con il proprio medico al telefono».

Elisabetta Papa

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