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Maxi presepe vivente Al parco c’è Betlemme

Il presepe vivente allestito nel parco comunale di Terrazzo DIENNE
Il presepe vivente allestito nel parco comunale di Terrazzo DIENNE
Il presepe vivente allestito nel parco comunale di Terrazzo DIENNE
Il presepe vivente allestito nel parco comunale di Terrazzo DIENNE

Una scenografia in parte modificata, nuovi personaggi impegnati in antichi mestieri, la storia della nascita di Gesù ripercorsa attraverso una vera e propria rievocazione storica e persino un accampamento romano fedelmente riprodotto. È tutto questo e molto altro a fare da sfondo al presepe vivente, che per il 24esimo anno, dalla notte scorsa, è tornato protagonista delle feste a Terrazzo. Allestita dall’omonimo comitato di 30 volontari presieduto da Emanuele Polo ed appoggiata dal Comune e dalla Pro loco, la rappresentazione occupa tutti i 2.500 metri quadrati del parco comunale dove si snoda uno speciale percorso animato da oltre 50 figuranti in costume, adulti e bambini, non solo del paese, ma in arrivo anche da altri centri del circondario. Tra le 15 capanne, i visitatori possono vedere riprodotti i mestieri di una volta e perfino assaggiare prodotti dal sapore antico. «Grazie alla passione di rievocatori storici che ci affascineranno con le loro arti, ricreeranno le abitudini e lo stile di vita all'epoca della nascita di Gesù», spiega il presidente Polo, «siamo riusciti ad introdurre anche altri “nuovi” antichi mestieri. Tra le novità ci sono la capanna del vino dove viene riprodotta la scena della spremitura e dell’ammostamento, detto torcularium, e quella del mulino arricchita di una macina in pietra a mano». «Uno dei punti forti di questa edizione, come già avvenuto lo scorso anno», conclude Polo, «sarà la rievocazione storica, con la narrazione tratta dal Vangelo, dell'arrivo a Betlemme e della nascita di Gesù». Ieri, festa di Santo Stefano, la Natività ha ospitato alcuni zampognari che hanno allietato l’atmosfera con le tipiche melodie natalizie, mentre il 5 e 6 gennaio, l’associazione culturale «Legio I Augusta Germanica» darà vita ad un accampamento dell’epoca romana con tanto di guardie di Betlemme e scorta personale del Re Erode». L’appuntamento dell’Epifania sarà invece accompagnato dall’arrivo dei Re Magi a cavallo, reso possibile grazie alla scuola di equitazione «Lanny Ranch» di Legnago. Le prossime rappresentazioni del presepe vivente sono in programma il 29 dicembre, il 5 e 6 gennaio, a partire dalle 15. •

Elisabetta Papa

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