La linea ferroviaria Verona-Legnago-Rovigo questa mattina, 20 aprile, è stata interrotta per oltre tre ore: sono stati cancellati due treni che hanno fatto saltare quattro corse a causa del malfunzionamento di un passaggio a livello in provincia di Rovigo, nei pressi di località Cotta, come specificato dagli uffici della direzione di esercizio della società Sistemi Territoriali, l'azienda che ha in gestione la tratta fino al prossimo 31 agosto. Le sbarre non si chiudevano rimanendo alzate e il sistema automatico è andato in tilt.
Per gli automobilisti è stato l'equivalente di un semaforo acceso sempre sul verde che ha evitato il disagio delle attese al passaggio dei convogli. A bloccarsi sono stati invece i treni per la rabbia dei pendolari, su una linea già vessata da un tasso di ritardi e cancellazioni che a febbraio ha superato quota 10 per cento, facendo scattare l'obbligo di risarcimento ai passeggeri che ne facessero richiesta.
I pendolari nella stazioni situate lungo la linea - oltre a Legnago, Cerea, Bovolone e Isola della Scala - dopo le ore 8.30 hanno visto in un primo momento apparire sul display che annuncia l'orario dei treni la scritta: «Treni da e per Legnago e Rovigo con ritardi fino a 40 minuti o variazioni per un guasto al passaggio a livello», subito dopo a fianco dei rispettivi treni è apparsa la scritta «cancellato». Sono così saltate due corse in direzione Verona e altre due verso Rovigo. Ai passeggeri in attesa sui binari, in mancanza di pullman sostitutivi, non è rimasto che raggiungere la fermata degli autobus di linea più vicina.
Per ripristinare il corretto funzionamento delle sbarre sono intervenuti i tecnici delle ferrovie. Dalle ore 13 i treni hanno ripreso a passare ma è stato necessario altro tempo perché la situazione tornasse alla normalità.