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LEGNAGO

La discarica finanzia la cultura e l’assegno più corposo va al teatro Salieri

Il consiglio comunale destina gli utili della partecipata Lese alla Fondazione teatrale e ad altri enti
Il teatro Salieri a Legnago
Il teatro Salieri a Legnago
Il teatro Salieri a Legnago
Il teatro Salieri a Legnago

A Legnago gli utili della discarica fanno volare le manifestazioni culturali ma spaccano il consiglio comunale. È stata una manovra finanziaria che ha diviso gli schieramenti, rompendo il fronte della stessa opposizione, quella con cui l'assemblea civica, nei giorni scorsi, ha destinato ai prossimi eventi estivi l'assegno da 105mila euro staccato dalla Lese, partecipata dal Comune e dalla Sit di Vicenza che si occupa dell'impianto della frazione.

 

Lo scorso 19 maggio, infatti, l'azienda di via Pasubio presieduta dall'ex sindaco Roberto Rettondini ha comunicato alla Giunta del primo cittadino Graziano Lorenzetti la ripartizione degli utili della società in misura maggiore rispetto a quanto inizialmente previsto dall'ente locale. La crescente attività della discarica, che ha chiuso il 2021 con un utile di 1,13 milioni di euro, si è tradotto così in una «boccata d'ossigeno» di oltre 100mila euro per le casse municipali. Grazie a ciò l'esecutivo ha rivisto al rialzo, da 150mila a 255mila euro, il capitolo del bilancio preventivo riservato alle entrate extratributarie, compresi i proventi dalle partecipate, destinando il surplus alle «iniziative di animazione estiva della città».

Spese urgenti Durante l'assemblea chiamata a ratificare lo stanziamento, il sindaco, che ha pure la delega alla Cultura, ha dichiarato che il provvedimento doveva essere approvato urgentemente in quanto tra le voci che verranno finanziate c'è quella relativa all'acquisto di 400 sedie per spettacoli all'aperto, per un importo di 12mila euro. «Essendo prossima l'estate», ha evidenziato Lorenzetti, «abbiamo pensato di organizzare più spettacoli all'esterno del Teatro Salieri rispetto a quelli previsti in cartellone. Da qui è nata l'esigenza di acquistare le seggiole ad alta resistenza ed ignifughe». «Tali attrezzature», ha aggiunto, «serviranno perlopiù in piazza Garibaldi, dove verrà allestito un maxi palco di 13 metri di lunghezza per 11 di larghezza, ossia oltre il doppio rispetto agli a quello allestito negli anni scorsi».

 

La ripartizione Lorenzetti ha anche spiegato a quali enti culturali verrà destinato il resto della entrata extra di Lese. A fare la parte del leone sarà la Fondazione culturale Antonio Salieri, che gestisce la sala teatrale di via XX Settembre, che riceverà 65mila euro. «Si tratta», ha precisato il sindaco, «di una somma che si aggiunge ai 110mila euro che normalmente eroghiamo al Salieri per la stagione teatrale». Le nuove risorse contribuiranno a finanziare proprio le manifestazioni estive, tra cui il Salieri Festival, già avviato. Il sindaco ha aggiunto: «Alla Fondazione Fioroni abbiamo invece destinato 16mila euro, che fanno parte di una prima tranche di 30mila euro, sempre per organizzare eventi estivi».

 

Completa il quadro della ripartizione dei 105mila euro derivati dalla Lese, lo stanziamento di 8mila euro suddivisi tra le varie associazioni impegnate nelle manifestazioni stagionali.

 

Con la maggioranza si è schierato pure Simone Tebon, consigliere del gruppo «Lista civica», favorevole al provvedimento, mentre il resto dell'opposizione, assieme ad Angelo Guarino del Gruppo misto, ha bocciato la manovra. «Capisco l'urgenza di sostituire le seggiole per le manifestazioni», ha protestato Silvia Baraldi, di Legnago futura, «tuttavia gli stanziamenti per gli eventi culturali estivi potevano essere programmati per tempo e non all'ultimo minuto».

Fabio Tomelleri
fabio.tomelleri@larena

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