«Ci rende molto felici il fatto che il presidente della Regione Luca Zaia si stia interessando alla situazione di nostra figlia». Così Alessandro Cantachin, parlando a nome anche della moglie Sonia, commenta la notizia dell’impegno che si è assunto il governatore nei confronti della loro piccola Elettra. «Non ci sembra vero che una persona così importante si interessi di questa nostra situazione», aggiunge. «Adesso a maggior ragione speriamo che si possa in prospettiva arrivare davvero ad affrontare in maniera risolutiva i problemi della nostra bambina».
Papà Alessandro si esprime con quel piglio che arriva dalla grande forza d’animo che lo contraddistingue, unito in questa energia anche alla moglie Sonia. La storia della bambina di Ronco, d’altro canto, sta toccando il cuore di tanti veronesi. Sono moltissimi coloro i quali stanno partecipando alle iniziative in corso a Ronco per sostenere anche economicamente la famiglia, come la cena organizzata da parrocchia e associazioni un paio di settimane fa e una vendita di dolci realizzata in questo fine settimana davanti alla chiesa da Solidariamente, e sono molti anche coloro che stanno chiamando il giornale per sapere come possono dare una mano.
Va ricordato che da tempo c’è chi, come l’associazione Peter Pan di San Martino Buon Albergo, raccoglie fondi per aiutare la piccola e i suoi. I genitori di Elettra infatti stanno affrontando ingenti spese per visite ed esami e per l’acquisto del costoso latte speciale che costituisce l’unico alimento della piccola. Ora mettono a disposizione un indirizzo mail – thekronix76@gmail.com – al quale sperano di ricevere indicazioni relative a eventuali ipotesi sanitarie da approfondire e attraverso il quale, se verrà richiesto, forniranno indicazioni per donazioni.