Il sogno di vedere conclusa la ciclabile Ostiglia-Treviso prende sempre più forma. Questa mattina, 8 marzo, a Minerbe, la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti ha simbolicamente posato la prima pietra per dare il via ai lavori che riguardano gli ultimi tre lotti presenti nel Veronese.
Si tratta del tracciato che passerà tra i Comuni di Cologna Veneta, Pressana, Minerbe, Legnago e Cerea. Sono oltre 24 chilometri di strada protetta per le biciclette che per la gran parte passeranno sul sedime dell’ex ferrovia militare Ostiglia Treviso per congiungersi a Casaleone dove sono in corso i lavori del settimo lotto.
E’ un’opera su cui la vicepresidente De Berti ha creduto fortemente in questi anni. La Regione per la realizzazione di questi ultimi tre lotti (quarto, quinto e sesto Ndr), la cui conclusione è prevista nel giro di un anno, ha investito 11,5 milioni di euro. Importo che sale a circa 27,2 milioni considerando i 60 chilometri di tragitto complessivo il cui costo è di oltre 31,8 milioni di euro con i restanti 4,6 milioni che arrivano da fondi dello Stato.
“Sono emozionata”, ha affermato De Berti, “quando ho iniziato il mio lavoro in Regione c’erano parecchi dubbi su quest’opera. Solo l’ex sindaco di Casaleone Andrea Gennari ci credeva, poi via via si sono aggiunti anche gli altri primi cittadini e ora ci troviamo ad un passo dal suo completamento. Non vedo l’ora che arrivi l’anno prossimo per il taglio del nastro”.
Soddisfatto anche il sindaco di Minerbe Andrea Girardi. “Questa ciclabile”, spiega, “potrà portare turismo nel nostro territorio. La Pianura veronese merita di essere scoperta e apprezzata dalla gente, sono convinto che non abbia nulla da invidiare rispetto a zone più conosciute come quelle del lago e della montagna”.