Il Comune dice «no» alla chiusura del passaggio a livello di via Bongenti. A bloccare la prossima realizzazione del progetto, già inserito da tempo dalle Ferrovie italiane nel piano di progressiva soppressione dei passaggi in Veneto, è il sindaco Christian Formigaro. Intervenuto alla conferenza dei servizi che si è tenuta lunedì tra Rf, Regione e Comune proprio per dare il via all’eliminazione di questo passaggio a livello, non lontano dal centro paese, il primo cittadino si è opposto al progetto, bloccandolo.
La chiusura era stata pianificata dalel Ferrovie Italiane
La chiusura dell’attraversamento ferroviario su via Bongenti, di cui il Comune era a conoscenza da qualche anno, era stata annunciata dalla società ferroviaria che l’aveva pianificata insieme ad altre nel territorio di Castagnaro, lungo la linea ferroviaria Legnago-Rovigo, per garantire messa in sicurezza e risanamento acustico, con successiva realizzazione di manufatti sostitutivi o deviazioni.
Le criticità sul territorio: aumentato il traffico sulla provinciale
«Oggi però», dice Formigaro, «la situazione è diventata più complessa. Con la soppressione del passaggio a livello di via Ada Negri, il primo ad essere interessato dal piano di Rfi, è aumentato ancora di più il traffico sulla strada provinciale. Il tutto aggravato da un altro fattore importante e cioé la lunghezza del tempo di abbassamento delle sbarre sul passaggio a livello di via Capitello/ Cimitero che arriva ogni volta a ben 15 minuti».
«L’unione dei due elementi», rimarca il sindaco, «provoca file esagerate di auto, fino alla rotatoria che si trova non lontano dal camposanto, creando problemi di sicurezza alla circolazione. È chiaro che la soppressione del passaggio a livello anche di via Bongenti, che doveva tra l’altro avvenire a breve, porterebbe ad una congestione del traffico ancora più pesante. La nostra contrarietà nasce esclusivamente da qui».
Tempo di abbassamento delle sbarre troppo lungo
La questione centrale da risolvere per il Comune sarebbe dunque proprio la sosta troppo lunga delle auto al passaggio a livello di via Capitello/Cimitero: una criticità già segnalata nel 2018 dall’ex sindaco Andrea Trivellato.
«Nel corso della conferenza dei servizi», prosegue Formigaro, «ho portato ancora sul tavolo la nostra richiesta in merito, precisando che se Rfi non provvederà ad abbreviare il tempo di chiusura delle barriere su via Capitello/Cimitero, il nostro Comune si opporrà, non solo come già avvenuto, alla chiusura del passaggio a livello di Bongenti, ma anche a tutte le altre soppressioni pianificate per il futuro dalla società ferroviaria».
Al momento però non sembra possibile una soluzione per velocizzare i tempi di attesa e nemmeno per una eventuale costruzione di un sottopasso o cavalcavia, altra opzione richiesta dal sindaco. «Secondo quanto mi hanno anticipato», conclude il primo cittadino, «entrambe le ipotesi non sarebbero fattibili per Rfi, per i costi elevati ma anche perché progetti simili non rientrano nel piano di soppressione stilato che prevede solo opere compensative».
Il Comune sta intanto procedendo con gli interventi di compensazione legati all’eliminazione del passaggio a livello di via Ada Negri, chiuso a dicembre 2022, per il quale ha ricevuto 500mila euro da Rfi.