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Cologna Veneta

Colpito da un malore mentre pulisce il parabrezza ghiacciato, muore erede della famiglia del mandorlato

di Paola Bosaro

Scende dall’auto, posteggiata all’aperto, per pulire il parabrezza ghiacciato e si accascia a terra.

A nulla sono serviti gli interventi di ambulanza ed elisoccorso. Adelino Garzotto, 81 anni, erede della celebre famiglia di produttori di mandorlato, muore per un attacco di cuore, a pochi passi da casa. Mattina drammatica, ieri, per la famiglia Garzotto. Poco dopo le 10, l’ex produttore di mandorlato discendente del capostipite Rocco, uno dei primi speziali a codificare il dolce colognese, è stato colto da infarto.

Un vicino l’ha visto e ha chiamato i soccorsi.

Sul posto, in via Vecchietti a Cologna Veneta, ambulanza e elicottero di Verona Emergenza, purtroppo inutilmente. Sono intervenuti anche i carabinieri, ma accertata la causa naturale del decesso, hanno consegnato la salma ai familiari.

Il figlio Rocco, maestro cioccolatiere e titolare della fabbrica di mandorlato «Gli Speziali» è corso dal padre, così come la figlia che vive a Bologna. «Mio padre era cardiopatico, ma recenti esami non avevano evidenziato nulla di preoccupante», si rammarica il figlio. La notizia della morte di Adelino, molto conosciuto e stimato in paese, si è subito diffusa. «Conoscevo Garzotto. Lo apprezzavo non solo per la sua attività, fiore all’occhiello di Cologna, ma anche perché cordiale e affabile», ha detto il sindaco Manuel Scalzotto.

 

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