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Volontari ripuliscono la città in due giorni

Riccardo MaraiaRifiuti raccolti nelle aree verdi della città dopo un’iniziativa di volontari
Riccardo MaraiaRifiuti raccolti nelle aree verdi della città dopo un’iniziativa di volontari
Riccardo MaraiaRifiuti raccolti nelle aree verdi della città dopo un’iniziativa di volontari
Riccardo MaraiaRifiuti raccolti nelle aree verdi della città dopo un’iniziativa di volontari

Due giornate tutte dedicate all’ambiente e alla pulizia della città. L’iniziativa si chiama PuliAmo Villafranca e coinvolgerà, i prossimi 23 e 34 novembre, tante associazioni e cittadini. Chiunque, insomma, voglia partecipare. È un’azione per sensibilizzare, ma allo stesso tempo utile per tutelare il decoro di Villafranca. Il progetto di raccolta dei rifiuti abbandonati nelle aree pubbliche e di passaggio, indetto dall’amministrazione, segue la giornata mondiale dell’ambiente dello scorso 5 giugno. Ma è anche la naturale prosecuzione di quanto avevano messo in campo, lo scorso settembre, alcuni studenti delle superiori che si erano organizzati per pulire strade e parchi. Il 23 e il 24 novembre, dal mattino fino al pomeriggio di sabato e poi domenica mattina, il canovaccio sarà lo stesso. Per partecipare all’iniziativa verde, nata in seno alla consulta ambiente e ecologia, è necessario iscriversi mandando una mail all’indirizzo ecologia@comune.villafranca.vr.it o chiamando allo 045.633 93358. Una volta raccolte le adesioni, che dovranno essere presentate non oltre il 20 novembre, verranno indicati i luoghi di Villafranca che dovranno essere setacciati con guanti e sacchi. Il materiale sarà fornito dal Comune. Poi, in collaborazione con Amia, saranno indicati i punti di raccolta. «Vorremo che diventasse una due giorni fissa nel calendario», spiega l’assessore all’ecologia Riccardo Maraia. «Queste iniziative sono un dovere dell’amministrazione perché coinvolgono tutta la cittadinanza. Abbiamo il dovere di responsabilizzare», continua. Anche Jessica Cordioli, assessore alle politiche giovanili, parla di un’iniziativa già avviata con il progetto «Ci sto affare fatica», che in estate ha coinvolto i giovani della città svolgendo piccoli lavori di manutenzione: «Ci sono tanti ragazzi che si prendono a cuore il territorio. Continuiamo così il percorso». Tra l’altro, una volta entrate nel pieno dell’operatività, giornate come queste potrebbero fruttare agli studenti che partecipano anche dei crediti formativi. «Villafranca è sempre più modello esperienziale per quanto riguarda l’ambiente. La conoscenza del territorio passa attraverso il rispetto dell’ambiente», aggiunge l’assessore all’istruzione Anna Lisa Tiberio. PuliAmo Villafranca coinvolgerà anche tutte le frazioni. Una delle più attive è quella di Dossobuono anche grazie all’operato dell’associazione Il riccio. Nella frazione gli studenti delle scuole elementari e medie realizzeranno dei cartelli che saranno affissi nelle aree dove l’abbandono dei rifiuti è più selvaggio. «Ci sono problematiche fuori dai nuclei abitati come l’abbandono di immondizia sulle strade: questa è una tematica da affrontare tutti insieme», spiega Ezio Tomelleri del Riccio. I minori di 14 anni che voglio partecipare alle giornate dovranno essere accompagnati dai genitori. Per i minorenni, ma che hanno già compiuto i 14 anni, deve invece essere presentata una liberatoria firmata dai genitori, scaricabile sul sito del Comune. «Dobbiamo fare squadra per far passare questo messaggio: il rispetto per l’ambiente non lo possiamo delegare a nessuno. Ognuno deve fare la sua parte. Abbiamo fatto tante azioni come amministrazione, ma non molliamo di un centimetro», la chiosa del sindaco Roberto Dall’Oca. •

Nicolò Vincenzi

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