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Volo dalla moto, è gravissima

I due mezzi coinvolti nell’incidente avvenuto a Vo’ Sinistro nelle vicinanze di Avio in Trentino
I due mezzi coinvolti nell’incidente avvenuto a Vo’ Sinistro nelle vicinanze di Avio in Trentino
I due mezzi coinvolti nell’incidente avvenuto a Vo’ Sinistro nelle vicinanze di Avio in Trentino
I due mezzi coinvolti nell’incidente avvenuto a Vo’ Sinistro nelle vicinanze di Avio in Trentino

Versa ancora in gravissime condizioni Laura Frate, 53 anni, rimasta vittima di un incidente due giorni fa vicino ad Avio in Trentino. Ora è ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Chiara di Trento. La veronese si trovava in sella alla moto enduro Bmw 1.200 R, guidata da Luigi Ambruosi, residente a Sommacampagna. Anche il quarantaseienne è rimasto ferito ma in maniera decisamente meno grave: per lui si parla di una frattura al braccio, giudicata guaribile in 45 giorni. All’ospedale Santa Chiara, ieri, non si sono voluti sbilanciare sulle condizioni di salute della cinquantatreenne, limitandosi a dire che resta la prognosi riservata. Con ogni probabilità, è stata sedata e ora si trova in coma farmacologico. L’incidente si è verificato domenica verso le 11.30 sulla Statale 12, subito a nord dell’incrocio con via Generale Cantore vicino alla località di Vò Sinistro nel territorio del Comune di Avio in Trentino. I mezzi coinvolti nell’incidente sono la enduro Bmw R 1.200, una moto di grossa cilindrata, guidata dal centauro veronese ed una Skoda station wagon. A riportare le conseguenze più gravi, è stata proprio la passeggera della moto, Laura Frate. Dopo l’incidente, la veronese è stata trasportata con l’elicottero al Santa Chiara di Trento in condizioni gravissime. Due giorni fa, oltre ai sanitari dell’emergenza, sono intervenuti anche i carabinieri di Rovereto. Ieri sono continuati i loro accertamenti per far piena luce sulla dinamica dello scontro. Stanno cercando i testimoni che hanno assistito al violento impatto tra l’auto e la moto e non è stato ancora accertato se sulla Statale 12, siano presenti delle telecamere che hanno ripreso l’incidente. L’esatta dinamica e le eventuali responsabilità dei conducenti nel sinistro di due giorni fa ad Avio, si conosceranno solo tra qualche giorno. Secondo una prima ricostruzione dei soccorritori, la Moto Enduro, Bmw R 1.200 guidata da Luigi Ambruosi stava procedendo in direzione dei monti nello stesso senso di marcia della vettura quando la Skoda station wagon, guidata da un veronese in compagnia di un’altra persona rimaste illese. L’auto avrebbe svoltato improvvisamente a sinistra per raggiungere uno slargo sulla carreggiata opposta. Il centauro veronese non è riuscito ad evitare l’auto, centrando la porta del conducente. Laura Frate è volata così per una quindicina di metri, cadendo sul suolo e riportando lesioni gravissime. Ieri sera l’ufficio stampa dell’ospedale trentino ha confermato che Laura Frate si trova ancora in prognosi riservata e in pericolo di vita. La donna avrebbe perso conoscenza subito dopo il violentissimo impatto con l’asfalto. •

G.CH.

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