<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Una via a Frassanito il militare che morì in missione in Iraq

Enrico Frassanito
Enrico Frassanito
Enrico Frassanito
Enrico Frassanito

Nella nuova lottizzazione Benedetti, a Lugagnano, una via dedicata a Enrico Frassanito, morto nell’attentato di Nassiriya del 27 aprile 2006. L’amministrazione ha deciso questa intitolazione per rendere omaggio al militare Frassanito, unico superstite dell’attentato in cui persero la vita i militari Nicola Ciardelli, Franco Lattanzio e Carlo De Trizio, ma purtroppo morto dopo 10 giorni d’agonia. Dimorò a Lugagnano, in via Magellano, da gennaio 1996 a maggio 1997. «Tanti concittadini forse non lo sapevano», dice il sindaco Gianluigi Mazzi, «per questo vorrei rimanesse nella memoria del nostro paese, con una via a lui dedicata». Il sottufficiale Frassanito, già insignito della Croce della Nato per il servizio reso in una precedente missione in Bosnia, partì per l’Iraq il 9 aprile del 2006 e sarebbe dovuto rientrare ad agosto, invece perse la vita per le estese e profonde ustioni provocate dall’esplosione di un ordigno su cui transitò il mezzo su cui viaggiava. Il 18 luglio 2006 fu insignito della Croce d’Onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili verso militari e civili all’estero. Il sindaco Mazzi anticipa anche la prossima dedica: sarà per Marisa Bellisario, manager e politico di grandi valori e grande valore. Spiega Mazzi: «La dedica vorrà ricordarne i tanti meriti e contribuire alla formazione di una mentalità, anche nel pubblico settore, di parità del lavoro di donne e uomini». •

F.V.

Suggerimenti