Il primo a vaccinarsi, alle 11.30, è stato il dottor Paolo Montresor, direttore medico dell'ospedale Magalini di Villafranca.
La struttura, centro covid, è stata scelta come simbolo dall'Ulss9 per inoculare, nella giornata europea di vaccinazione, le prime 90 dosi di Pfizer-Biontech, il vaccino anticovid, giunto ieri sera alla base militare dell'aeronautica del Terzo Stormo di Villafranca, poi portato a Padova dove è stato smistato e inviato nelle rispettive province venete.
Con Montresor si sono vaccinati gli operatori sociosanitari Rita Foroni e Thomas Albarelli, il dottor Marco Salani e l'infermiera Daniela Bossoli. E via via poi medici, infermieri e assistenti domiciliari fino alle 14 circa: «Abbiamo scelto rappresentanti di tutte le categorie che stanno combattendo in prima linea il covid», hanno spiegato il direttore generale dell'Ulss9 Pietro Girardi e il direttore sanitario Denise Signorelli.
«È una giornata storica che racconteremo». I novanta vaccinati, che non hanno manifestato effetti collaterali nei successivi 15 minuti, avranno un richiamo per la seconda dose tra 21 giorni. Nel frattempo arriveranno altri vaccini e si proseguirà a inocularli in tutta la categoria degli operatori sanitari. Il dettaglio delle consegne delle dosi, nei tempi e nei numeri, non è ancora definito.
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