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Torna l’ex sindaco Gualtiero Mazzi: «Oggi io e la Lega siamo l’alternativa»

Gualtiero Mazzi
Gualtiero Mazzi
Gualtiero Mazzi
Gualtiero Mazzi

L’ex sindaco Gualtiero Mazzi torna in campo: è lui il candidato sindaco scelto dalla Lega provinciale e sonese (di cui è segretario) e dai referenti locali di Forza Italia e Fratelli d’Italia per correre alle elezioni amministrative del 14 e 15 maggio. Già sindaco dal 2008 al 2013 e vicedi Flavio Bonometti nella legislatura precedente, è stato consigliere di minoranza durante il primo mandato dell’attuale sindaco Gianluigi Mazzi, ha ricoperto diversi ruoli in Provincia e per un quinquennio è stato presidente del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) del Veneto.

A Sona i candidati sindaco salgono così a tre, in attesa venga ufficializzato il quarto: per ora Gualtiero Mazzi si affianca a Corrado Busatta (sostenuto dalle liste Sona Domani e Scelta per Sona, a cui si è unito il sindaco uscente) e a Gianfranco Dalla Valentina (sostenuto dalle civiche Viviamo Sona e Insieme perSona), mentre la lista Direzione Sona capitanata da Monia Cimichella, Roberto Merzi e Paolo Bellotti non ha ancora annunciato il proprio condottiero. «Saranno tre candidati usciti dalla stessa pentola, noi siamo l’alternativa», annuncia Mazzi, richiamando la frammentazione dell’attuale maggioranza i cui assessori e consiglieri hanno preso strade diverse.

 

Le ragioni della candidatura

Tra le ragioni della candidatura cita la coerenza: «Negli ultimi dieci anni la Lega è stata all’opposizione: è stata critica e a volte propositiva, ma le nostre iniziative non sono mai state riconosciute solo per “partito preso”. Mi candido per dare voce a coloro che votano Lega, ma anche a chi è rimasto insoddisfatto da questa amministrazione». Il sostegno politico degli altri partiti di centrodestra c’è a livello locale, ma attende l’avallo delle segreterie provinciali. «In questi anni la Lega ha portato avanti anche istanze degli altri partiti di centrodestra, oggi non rappresentati in Consiglio comunale», riprende Mazzi.

«I referenti locali incaricati dai partiti hanno indicato me come candidato per il centrodestra, sottoscrivendo un documento che è stato trasferito ai vertici provinciali dei singoli partiti». I quali, Lega a parte, avranno qualche imbarazzo nella scelta, dal momento che Dalla Valentina è sostenuto dal consigliere Maurizio Moletta, molto vicino al deputato Flavio Tosi (FI), e la lista Sona Domani è emanazione del movimento Verona Domani, vicino a FdI. In attesa delle decisioni ufficiali, Mazzi fa sapere che sarà sostenuto anche da un gruppo civico e che è in corso un dialogo con un’altra formazione «che ha collaborato con l’attuale maggioranza».

 

Critiche al sindaco uscente

Critica il sindaco uscente «troppo personalista e accentratore» e le scelte portate avanti dalla sua amministrazione, in particolar modo la modalità di allargare il patrimonio pubblico. Condanna poi la «censura» subita qualche mese fa, con la rimozione dei manifesti commissionati dalla Lega per contestare i soldi stanziati per realizzare un museo ampliando l’edificio comunale che ospita gli alpini. «Gli spazi pubblicitari erano stati pagati, ma si è dato mandato di strapparli nel fine settimana senza contattare il committente responsabile e senza aspettare il lunedì per accertare con la ditta concessionaria come stavano i fatti. Un atteggiamento di rottura nei nostri riguardi: impossibile sostenere chi si è comportato così».•.

Katia Ferraro

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