<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Stasera la prima della rassegna di film d’alta quota

Tornano i racconti e le immagini d’alta quota, con la tredicesima edizione del Sona film festival La montagna si proietta in collina, che rafforza il suo prestigio culturale grazie a due importanti collaborazioni strette oltre i confini sonesi: quella con l’Euganea Film Festival, organizzato nel padovano, e quella con il Corto e Fieno Festival del Cinema Rurale organizzato nella zona del Lago d’Orta. «Queste collaborazioni, che hanno reso possibile la proiezione di due film in programma nella prima e nella terza serata, sono indice del fatto che cominciamo ad essere riconosciuti», dice Franco Fedrigo, uno degli organizzatori. Si comincia stasera: nella prima parte della serata sarà proiettato Vigia, per la regia di Marcel Barelli, una storia immaginaria che parla di un’ape costretta dall’inquinamento a lasciare il suo alveare; si prosegue poi con Saluti da Sar Planina di Erik Fusco, che presenta il Kosovo, con lo sguardo di Erden, europeista e raccoglitore di mirtilli che vive in un paesino isolato sui monti Šar; infine, con la presenza del regista Michele Trentini, la serata chiuderà con Contadini di montagna, ambientato in uno dei paesaggi della Valle di Cembra. Gli altri appuntamenti della rassegna sono in programma per il 7, il 14 e il 21 febbraio: si parlerà di un viaggio in bicicletta dall’Europa alla Cina, con la scalata di alcune vette degli Stati euroasiatici, ma anche del diario e dell’esperienza dell’alpinista Ettore Castiglioni, dello strano comportamento degli animali in un piccolo villaggio romeno di Rosia Montana, e della montagna agordina dopo la tempesta Vaia del 2018. La rassegna, che ogni anno richiama moltissimi visitatori, è organizzata da Roberto Mori, Franco Fedrigo, Fabio Dal Barco, Fabrizio Quaiato, Luisa Festa, Loreta Olioso, Cristina Cherubini, Antonella Dal Forno, ed Emanuele Brunelli, con il contributo del Comune e di alcune realtà locali. Le serate, che iniziano alle 21, si svolgono nel teatro parrocchiale di piazza Vittoria e il costo del biglietto è di 5 euro. •

Federica Valbusa

Suggerimenti