Si apre la nuova era dell’urbanistica

Si apre l’era Faustini nel Comune di Villafranca. In seguito al trasferimento, dopo 18 anni di servizio, dell’architetto Arnaldo Toffali all’Ufficio Tecnico di Verona, la città dal primo gennaio ha un nuovo dirigente dell’area tecnica, l’architetto Matteo Faustini, 51 anni, nato a Isola della Scala ma residente a Pedemonte con moglie e figlio. Laureato in architettura allo Iuav di Venezia nel 1995, dopo il diploma di geometra al Cangrande di Verona, Faustini fino al 31 dicembre ha guidato l’ufficio tecnico del Comune di San Pietro in Cariano e, in precedenza, quello di Bovolone per cinque anni e quello di Caldiero per 10. Ora prende in mano il complesso settore di urbanistica e di edilizia pubblica e privata del secondo Comune più grande della provincia, ambito a dir poco movimentato che conosce da sempre una mole di lavoro notevole scandita da diverse fasi di sviluppo e bolle immobiliari che hanno portato la città a oltre 33mila abitanti. «È un’esperienza stimolante. Villafranca è un Comune vivace sotto il profilo sociale e scolastico, ma anche nell’ambito dei lavori pubblici oltreché di quello urbanistico e di edilizia privata», commenta nel suo studio in municipio, Faustini. «In questi giorni sto prendendo coscienza di grandi lavori che devono partire». Nelle precedenti esperienze lavorative Faustini si è occupato di edilizia privata, urbanistica e lavori pubblici, ma anche dei settori ecologia, manutenzioni e patrimonio. Vanta anche alcune incursioni in campo artistico: ha eseguito i restauri di dipinti parietali di chiese e ha partecipato a un gruppo di restauro di soffitti lignei sempre di edifici religiosi. Si è occupato anche di progettazione e direzione lavori in edilizia abitativa e sanitaria. Una preparazione a tutto tondo, dunque, con la quale ha partecipato al bando aperto lo scorso anno dal Comune che era alla ricerca della nuova figura apicale dell’ufficio tecnico. Lo scorso anno, l’ente ha individuato, sempre per concorso, anche il nuovo comandante della polizia locale, Giuseppe Pregevole, ed è in cerca del dirigente dell’area finanziaria dopo il pensionamento di Marco Dalgal. Per quest’ultima figura a novembre è stato interrotto l’iter del bando già aperto - con 37 domande presentate - per modificare i termini del concorso che è stato poi riaperto: il testo ingenerava un dubbio sull’equipollenza di alcuni titoli di studio. La scadenza per la presentazione delle domande è il 15 gennaio. Faustini è stato presentato dal sindaco Roberto Dall’Oca durante l’ultimo consiglio comunale. Il nuovo dirigente si è detto onorato dell’incarico: «Cercherò di espletare il mio ruolo con il massimo impegno a servizio di tutti i cittadini», ha detto ai consiglieri comunali. E l’incarico non sarà esente da pressioni e difficoltà. Lo ha ricordato anche il presidente del consiglio comunale, Lucio Cordioli: «I villafranchesi sono gente tosta, avrà qualche gatta da pelare, ma lei saprà fare bene». «L’architetto Faustini è persona che merita e di qualità», ha salutato così Dall’Oca il nuovo dirigente dell’area tecnica. «Qualità che ho avuto modo di apprezzare in questi primi giorni. Si è già distinto in operazioni importanti che dobbiamo portare a termine». •